Ore calde (il termine “decisive” ormai ha stancato un po’ tutti…) in casa Milan per ciò che concerne la società. Ormai chiaro che siamo di fronte ad un derby tutto a stelle e strisce per aggiudicarsi il club dopo un anno turbolento targato Yonghong Li. Ricostruiamo le ultime tappe.
Elliott in supporto – Molto si è capito dal momento in cui Mr. Li non ha versato gli ultimi 32 milioni di aumento di capitale deliberato dal CdA di marzo. Sarà quindi Elliott a immettere denaro liquido nelle casse rossonere: il tanto discusso patron cinese avrà tempo fino al 10 luglio per attuare il rimborso, dopodiché il Milan sarà nelle mani definitivamente del fondo americano. Non è dato sapere se il mancato pagamento sia dovuto ad una strategia precisa volta ad aprire ufficiosamente le porte ad un nuovo socio, che di certo parlerà americano.
Derby americano – In queste ore il direttore esecutivo rossonero Han Li è a New York per condurre in porto l’operazione di vendita di una parte del club. Siamo a questo punto in presenza di una sorta di derby americano tra i due pretendenti. Da una parte la famiglia Ricketts, (proprietari dei Chicago Cubs, patrimonio di circa 2,4 miliardi di dollari), dall’altra un mister X guidato dalla Goldman Sachs e che è stato identificato in Rocco Commisso (Ceo di Mediacom, patrimonio di circa 4,5 miliardi di dollari), in netto vantaggio nelle trattative. Novità potrebbero arrivare già a metà della prossima settimana.