L’involuzione di fine inverno

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baccacarlosIl pareggio del Milan contro il Chievo Verona, nel lunch match domenicale, sa di ennessima occasione mancata per gli uomini di Mihajlovic. Dopo la sconfitta di domenica con il Sassuolo ci si aspettava molto di più, non tanto nel gioco, sempre carente in questa stagione, ma nell’atteggiamento e nella voglia di portare a casa i 3 punti, che erano fondamentali per restare aggrappati al treno che porta in Europa. Treno che ora, complice la vittoria dei cugini interisti, si allontana sempre di più.

Che non sarebbe stata una domenica positiva e fortunata si era capito nel pre partita, con l’infortunio di Kucka che costringe l’allenatore serbo a lasciare l’idea del 4-3-3 e di ritornare al consueto 4-4-2 mettendo in campo Menez a far da supporto a Carlos Bacca. Il Milan nel primo tempo è sembrato ricordare la squadra piatta e senz’anima di inizio stagione, con poca cattiveria e poca ambizione. Nulle le occasioni da rete rossonere e l’unico sussulto è lo scontro di gioco tra Donnarumma e Cacciatore, che rende necessario la sostituzione con Abbiati, il quale si mostra subito decisivo con due interventi. Nella ripresa il Milan aumenta il ritmo e gioca con più piglio ed organizzazione, ma niente di trascendentale, i clivensi ben messi in campo da Maran danno sempre l’impressione di poter gestire gli attacchi rossoneri. Il Milan è anche terribilmente sfortunato quando colpisce due “legni” nel corso della stessa azione, prima con un tiro di Abate deviato da Bizzarri sulla traversa, e poi subito dopo con la conclusione di Bertolacci che si stampa all’incrocio dei pali. La partita va poi lenta fino al fischio finale, con l’unico brivido per il gol annulato a Cacciatore, ma il guardalinee fortunatamente aveva già sbandierato il fuorigioco.

Il punto conquistato è solo un piccolissimo, quasi insignificante passo avanti rispetto alla sfida contro il Sassuolo, ma sta di fatto che la corsa verso l’Europa si è frenata. Il Milan sta vivendo un’involuzione dopo il filotto di risultati utili e la fortuna non sembra aiutare i rossoneri che a loro volta non fanno nulla per “stuzzicarla”. Bacca e compagni dovranno tornare alla vittoria già domenica contro la Lazio se vogliono ancora coltivare qualche barlume di speranza per la Champions. Ovvio che adesso è tutto molto più complicato di prima.

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