Kaka, Leonardo, Ronaldo, Ronaldinho, Rivaldo, Cafù, Dida, Serginho, Pato, Robinho, Thiago Silva… Tutti ricordano questi giocatori, alcuni anche veri e propri campioni, che hanno indossato la maglia rossonera nel recente passato. Si, perché una volta il Milan era una vera e propria colonia brasiliana. Se i portoghesi grazie al trattato di Tordesillas del 1494 avevano avuto libero accesso alla colonizzazione del territorio brasiliano, i verdeoro, per merito di un non precisato accordo, hanno avuto la possibilità di invadere ed occupare Milanello.
Una volta il derby di Milano era anche un vero e proprio scontro tra i rappresentati di due nazioni, Brasile per il Milan e Argentina per l’Inter. Attualmente i cugini hanno ancora una piccola colonia “albiceleste” al proprio interno potendo contare su Icardi, per citare l’elemento più di spicco, ma anche su Palacio, Banega, Ansaldi e Carrizo.
E’ invece qualche anno che i rossoneri hanno dismesso la propria colonia brasiliana. Ora nella rosa attuale sono presenti solamente tre brasiliani e tutti panchinari fissi: Gabriel, Rodrigo Ely e Luiz Adriano con l’ultimo peraltro vicino alla partenza. Se da un lato i verdeoro sono diminuiti in numero, dall’altra sono aumentati i sudamericani presenti nell’organico. Troviamo infatti due colombiani, Bacca e Zapata, due argentini, Vangioni e Sosa, un cileno, Mati Fernandez e un paraguaiano, Gomez.
La colonia brasiliana risulta essere quindi un lontano ricordo e, se pensiamo ai campioni di questa nazione che hanno vestito la maglia rossonera, ammettiamo che ci viene una certa saudade.