Sono ormai mesi che scriviamo su Suso, interrogandoci sul perchè del suo finora mancato utilizzo, fatto fortemente in contrasto con le grandi aspettative che tutti riponevamo nel momento in cui è arrivato. Ieri il Milan ha disputato un’amichevole con la Reggiana, vinta 3-0 dai rossoneri. Suso ha realizzato una doppietta: un messaggio chiaro a chi non ha saputo finora valorizzarlo, mai dandogli una chance dall’inizio. Un messaggio, insomma, per Pippo Inzaghi, che negli ultimi tempi ha dato l’ok alle partenze di Saponara, Torres e Niang, giocatori che appena hanno cambiato casacca sono tornati a giocar bene e far gol. Nel Milan non rendevano, ci sarà un perchè.
Tornando a Suso, fino ad adesso l’ex Liverpool ha disputato solo dieci minuti in campionato. Predilige giocare da ala destra, ma non si fa troppi problemi riguardo la posizione in campo: “L’importante è giocare, non mi importa in quale posizione. Cerco sempre di aiutare la squadra ed è normale che mi sarebbe piaciuto giocare un po’ di più. Il mister mi vede tutti i giorni in allenamento e sa come e quando utilizzarmi. Io aspetto la mia opportunità.” Anche l’umiltà non manca, anzi forse pure è pure troppa. Il ragazzo si sta tenendo dentro tante cose in questo periodo. La sua situazione si può riassumere in quel suo tweet del 16 marzo: nessuna parola, ma solo un punto, piccolo e quasi impercettibile come il suo minutaggio in campo in questo campionato. Suso assomiglia un pò a Mattarella imitato da Crozza: nessuno mai lo nota. La doppietta nell’amichevole di ieri potrebbe cambiare qualcosa, ma non sappiamo se possa bastare a convincere Inzaghi.