Empoli – Milan, Mihajlovic: “Rigore? Netto, sul 3 a 1 sarebbe finita la gara…”
Mihajlovic: Siamo venuti per vincere, mi dispiace molto perché quando vai due volte in vantaggio devi portare a casa la vittoria. Ci è mancata la cattiveria e un paio di buone ripartenze, è un risultato giusto. Anche con i cambi abbiamo dimostrato di voler vincere la gara. Balotelli non è in condizione, la voglia c’è, però si vede che non gioca da tanto tempo. Boateng sta per tornare, dobbiamo solo cercare di migliorare la condizioni fisica, sono tutti elementi importanti. Abbiamo un bel potenziale offensivo. Tra un po’ tornerà anche Menez, continuiamo così poi vediamo. Il rigore? L’ho visto io dalla panchina, gli addizionali sono soli, se non vedono nemmeno questo… Si vedeva che era rigore, sul 3-1 la partita era finita. Bacca? Non solo lui ha sprecato, ma ci sono state imprecisioni nell’ultimo passaggio, è mancata la cattiveria. Abbiamo cercato fino all’ultimo di vincere. Il derby? Non parlo del derby ma penso solo alla gara di martedì. L’Alessandria è una squadra molto ben organizzata, bisogna fare i complimenti a Gregucci, non sarà facile ma noi siamo il Milan e non dobbiamo sottovalutare l’avversario. Abbiamo la possibilità di andare in finale e vincere un trofeo.
Giampaolo: Speriamo che la squadra possa continuare così. Abbiamo incontrato il Milan nel momento migliore, rigenerato sul piano fisico e mentale, ma non abbiamo mai rinunciato a giocare. Siamo stati bravi a tornare a galla due volte dopo essere andati sotto. Manca un rigore al Milan? Mihajlovic è una persona seria e credibile, può discutere di un episodio ma la partita va giudicata nel complesso. Il primo gol del Milan era viziato da fuorigioco, ma non conta, fa parte della partita.
Zielinski? È sulla buona strada, è un ragazzo serio che si allena sempre benissimo. Non ha bisogno di consigli. È incamminato su una carriera di altissimo livello. I problemi di Saponara al Milan? Erano momenti diversi, squadre diverse. E’ un giocatore straordinario, ha tante qualità e saprà togliersi questa etichetta. Non so se resterà anche il prossimo anno, per ora penso di sì.
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