Mondiali 2014: Argentina e Belgio ai quarti, copione rispettato

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Stabilito ieri l’ultimo quarto di finale, che sarà come da pronostico Argentina – Belgio. Anche ieri sera, però, ennesima dimostrazione che in questo torneo non c’è niente di scontato e nessuna partita è facile. Ed ecco che come il Brasile, anche l’Argentina vola ai quarti grazie alla dea bendata, dopo che la Svizzera era riuscita a tener testa a Messi e compagnia per tutti i 120 minuti. Nel primo tempo sterile supremazia dell’Albiceleste, con gli svizzeri che hanno le migliori occasioni da gol, evidenziando la mediocrità dei sudamericani dalla cintola in giù. Nel secondo tempo i pericoli maggiori per la porta di Benaglio, ma i suoi compagni si difendono con ordine, arrivando ai supplementari senza aver rubato nulla. Qui la classe di Messi e Di Maria fanno la differenza, ma solo a due minuti dal termine, e solo un palo clamoroso di Dzemaili all’ultimo secondo nega agli elvetici i rigori. Quarti per l’Argentina, che attorno a Messi presenta solo un deserto e tantissima fortuna…

Bella partita anche tra Belgio e Stati Uniti, con gli europei che entrano tra le prime otto al mondo meritando pienamente tale traguardo. Primo tempo dominato, con gli States che si difendono bene e concedono poche occasioni. Nel secondo tempo il portiere Howard para di tutto e tiene a galla i compagni, e addirittura clamorosa palla gol sciupata nei minuti di recupero per gli americani, che comunque trascinano i favoriti ai supplementari. Qui sale in cattedra Lukaku che serve a De Brune il pallone per l’1 a 0 e insacca lui stesso il raddoppio. Gli Stati Uniti hanno solo il tempo di accorciare grazie al talentino Green e mangiarsi altre due occasioni.

Anche ieri sera copione rispettato ma con  grande fatica e per la prima volta nella storia dei mondiali ai quarti tutte le vincenti dei gironi.

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