Milan – Chievo: tutte le dichiarazioni dei protagonisti

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AC Milan v FC Internazionale Milano - Serie AInzaghi: Oggi non abbiamo subito gol, anche se abbiamo preso quelle due ripartenze… Forse siamo troppo generosi, andiamo sempre in avanti, forse troppo. Godiamoci il miglior attacco del campionato e la prima partita senza subire gol. Menez si trova meglio nel 4-2-3-1? Si trova meglio ma non posso pensare solo ad un giocatore. De Sciglio? E’ andato molto bene, sono contento perché era stato un po’ bastonato. Oggi ha fatto una partita di personalità, attento in fase difensiva, lui e Abate stanno facendo molto bene. Honda? L’ho detto in America che poteva fare quel ruolo, è un grande professionista, arriva sempre due ore prima agli allenamenti, queste cose mi piacciono. Il contropiede del Chievo? Era un calcio d’angolo, non avevo capito perché avevano mosso la palla e non stavano tornando indietro, queste cose in Serie A si pagano, dovrò lavorare. Questa è l’unica pecca della serata. Una squadra che vuole diventare grande non può concedere un’occasione così. Forse era la voglia di fare il secondo.

Galliani: l’anno scorso ci avevano mandato il fratello di Honda, abbiamo protestato e ci hanno mandato Honda…Sono disperato che starà via per tutto il mese di gennaio, ma aspettiamo a lamentarci. E’ un giocatore importante. L’anno scorso non ha fatto la preparazione e arrivava da un campionato diverso. El Shaarawy? E’ entrato con una determinazione e ha una tecnica sopraffina, si candida per giocare alla grandissima. Abate? È super , non c’è chi gioca così in Italia. So di essere di parte, ma non si potrà non farlo giocare.

Bonaventura: la convocazione in Nazionale? Sono contento, sono felicissimo. Il Milan? Cerco di dare il mio contributo, la squadra è incredibile, abbiamo tante potenzialità, ci sono tanti giocatori forti e io cerco di dare il mio. Dobbiamo migliorare in tante cose, oggi abbiamo fatto bene, abbiamo tanti giocatori nuovi. Ancora io non conosco tutti i meccanismi, c’è da lavorare e da migliorare sempre di più. Mi piacerebbe giocare sempre nello stesso ruolo e negli ultimi anni ho giocato a sinistra nel 4-2-3-1. Ma per le mie caratteristiche posso fare anche la mezzala, ma devo lavorarci. Essere duttile è importante.

Abbiati: perché soffriamo così tanto dietro? Abbiamo sofferto le ripartenze perché portavamo tanti uomini davanti, questo non va bene e dovremo risolverlo perché abbiamo corso dei rischi. La leggerezza di Muntari? In questo episodio Sulley non aveva soluzioni, i compagni non si sono fatti vedere, lui ha sbagliato a cercare una giocata difficile. Lì siamo stati lenti a tornare indietro. Posso scalzare Diego Lopez? Le gerarchie sono ben definite, Diego è un grandissimo portiere e un bravissimo ragazzo, se starà bene giocherà lui. A fine anno smetto? No, finché il corpo e il fisico resistono…

De Jong: abbiamo fatto una grande gara, non è stato facile oggi. E’ stato un passo avanti. Siamo sulla strada giusta, lavorando così alla fine si fanno i gol. Facciamo sempre gol, oggi anche la difesa ha fatto una grande gara non prendendo gol. E’ importante per il morale. Mi spiace per l’ammonizione. Io gioco per vincere ogni duello, questa è una cosa pericolosa… ok, sono squalificato ma spero di vincere pure a Verona.

Muntari: a San Siro in casa spesso le avversarie stanno chiuse, avevamo ansia di vincere dopo due pareggi. L’importante è che abbiamo vinto. Il gol? Sono andato convinto, per fortuna è entrata. Grazie a Dio, oggi è la nostra festa e lui mi ha aiutato.

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Corini: il primo tempo è stato di controllo, riuscivamo anche a sviluppare situazioni importanti. Nella ripresa il Milan ha spinto, abbiamo preso gol su una respinta ed un calcio fortunato di Muntari. Un peccato non portare a casa niente dopo una prestazione del genere. La prestazione deve darci fiducia per il futuro. Il pestone su Maxi Lopez? Un rigore dato o non dato ci può stare. Mi dà più fastidio quando l’arbitro non dà il vantaggio come nel secondo tempo. L’ammonizione poteva essere gestita meglio. Ci sono state situazioni che non mi sono piaciute.

Frey: tutto viene deciso dagli episodi: se avessero fischiato il rigore nel primo tempo la partita sarebbe cambiata… I rossoneri, dopo il vantaggio, hanno potuto gestire il pallone con tutti gli uomini di qualità e abili nel palleggio che avevano. Menez? E’ un grandissimo giocatore, di una qualità incredibile. Quando gli concedi poco si innervosisce, ma con un po’ di spazio a disposizione è devastante.

Zukanovic: abbiamo perso anche se abbiamo giocato una buona partita, con molte occasioni per pareggiarla, penso in particolare al contropiede di Lazarevic. Ci sono state alcune proteste per le decisioni dell’arbitro che hanno penalizzato il Chievo.

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