Spezia-Milan 1-2, le pagelle della squadra di Pioli

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BrahimDiaz

Maignan 6: Lo Spezia, pur giocando un’ottima partita non crea tante azioni pericolose, e lui è attento e sicuro nelle poche volte in cui è chiamato in causa. Incolpevole sulla deviazione sfortunata di Tonali.

Kalulu 7: Nel primo tempo chiusura perfetta su Nzola e tante altre cose buone. Nella ripresa sforna il bell’assist per Maldini che apre le marcature, calando poi nel finale. Sta confermando di essere davvero forte, valido sostituto di Calabria. (Dal 71’ Calabria 6: Entra per dare respiro a Kalulu e riprendere confidenza con il campo dopo l’infortunio).

Tomori 6: All’inizio prende un pestone che, forse, gli condiziona la gara. Nzola si rivela essere un avversario tosto e lui si fa sorprendere per un paio di volte. In colpevole ritardo quando Maggiore clamorosamente sbaglia dinanzi la porta. Per il resto gara attenta e porta comunque a casa la sufficienza.

Romagnoli 6: Attento e ordinato per tutto il match, nonostante gli attaccanti liguri siano rapidi e velenosi. Benissimo finora la rotazione fra i tre centrali, tutti sicuri e affidabili.

Hernandez 6: In ripresa rispetto ad un inizio campionato non brillante. Gara dura contro i ruvidi difensori spezzini, si lascia scappare Verde al gol del pareggio, ma subito dopo compie un miracolo con una grande diagonale per evitare la frittata.

Tonali 5,5: Thiago Motta gli francobolla Maggiore per tutto il match e lui soffre la marcatura asfissiante. Sfortunato in occasione del pareggio. Ha perso un po’ di lucidità rispetto alle prime giornate, ma è comunque un altro giocatore rispetto allo scorso anno.

Kessie 5: Condizione fisica pessima, manca di lucidità e attenzione ogni volta che viene chiamato in causa. La speranza è che queste prestazioni siano unicamente legate alle questioni fisiche e non a quelle contrattuali. (Dall’81’ Diaz 7,5: Pochi minuti per lasciare il segno ed in effetti ci riesce perfettamente con un bellissimo gol. Lo spagnolo è il fantasista di cui la squadra ha bisogno in momenti duri come questi).

Saelemaekers 7,5: Dà seguito alla bella prestazione contro il Venezia. Una vera spina nel fianco per gli avversari, dal momento che sbuca da ogni angolo del campo. Travolgente in occasione del gol che chiude il match, dove si inventa un assist geniale per Diaz.

Maldini 7: Parte benissimo con delle belle giocate, poi va calando col passare dei minuti. Entra nella storia con il bel gol di testa che apre il match. Pioli si fida di lui, la classe non manca, siamo sicuri che si confermerà un valido sostituto di Diaz. (Dal 59’ Bennacer 6: Lucido nelle giocate, fondamentale per dare geometria ed equilibrio alla squadra in un match per niente facile).

Rebic 5: Si vede sin dalle prime battute che non sarà la sua giornata. Torna nel ruolo di esterno, a lui più congeniale, ma appare spento e poco lucido, commettendo una serie di errori: ha bisogno di rifiatare dopo grandissime prestazioni. (Dal 46’ Leao 6,5: Oggi sembra aver voglia di giocare, ed infatti inventa un paio di giocate che avrebbero potuto chiudere il match. Salta l’uomo con facilità, sempre pericoloso in fase offensiva: gli uomini di Thiago Motta lo soffrono da matti).

Giroud 5: Al rientro dopo due gare out per Covid e infortunio, ancora non ha il ritmo gara e si vede. Per di più è servito poco dai compagni in una gara tignosa e scorbutica. Si ricorda solo per una buona sponda non concretizzata da Maldini. (Dal 46’ Pellegri 5,5: Fa a sportellate con la difesa avversaria, ma non combina granché se non per un tiro lento nel finale di gara).

Pioli 7: Una gara del genere, in passato non troppo lontano, con ogni probabilità non l’avremmo vinta. Non è un caso che il mister aveva ammesso di temere questo match per diversi motivi. Ma la squadra sembra aver acquisito una forte personalità e una maturità tale da riuscire a prevalere anche quando la condizione non è ottimale. La speranza, ora, è di recuperare tutti gli infortunati nel più breve tempo possibile.

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