Le pagelle della Superscoppola rossonera

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Tatarusanu 6: L’unico a salvarsi in questa Caporetto. Non può nulla sui tre gol presi, ma in compenso evita almeno un altro paio di gol nel primo tempo.

Calabria 5: viene travolto dall’onda nerazzurra come d’altronde tutta la difesa. Sulla sua fascia gli avversari sono sempre in superiorità numerica e lui può fare ben poco. Cerca, raramente, qualche sortita offensiva ma che hanno tutte un triste esito. (Dal 79’ Dest s.v.: Entra negli ultimi dieci minuti, quando ormai la figuraccia è fatta).

Kjaer 5: Poco potevamo richiedere al nostro vichingo, al rientro dopo un lungo infortunio. Colpevole su entrambi i gol del primo tempo, unica nota positiva l’ottimo recupero su Lautaro all’inizio della ripresa. (Dal 65’ Kalulu 6: Almeno non commette grosse disattenzioni, e già questo è tanto in una serata del genere).

Tomori 4: Lontano parente di quello ammirato lo scorso anno, anche stasera l’inglese appare completamente in bambola, scherzato costantemente dall’attacco nerazzurro e in particolare da Lautaro nel terzo gol.

Hernandez 4,5: Come il suo collega Calabria, il francese soffre i continui inserimenti nerazzurri, mentre in fase offensiva risulta praticamente nullo. Evidente che stia pagando l’impegnativo mondiale in Qatar.

Tonali 5: Se crolla anche il nostro Sandro, allora meglio riprendere l’aereo e tornare a casa al più presto. Commette un’infinità di errori a centrocampo, anche se l’impegno non manca mai. Appare anche lui con le pile scariche.

Bennacer 5: Anche lui viene travolto dalla superiorità fisica dell’Inter e, a differenza di Lecce, non combina nulla di buono, se non qualche tiro sbilenco dalla distanza.

Messias 5: Partita incolore del brasiliano che si fa vedere ben poco, preso in trappola dalla difesa dell’Inter. Nessun apporto in fase di copertura, il Milan sulla destra avrebbe bisogno di giocatori di ben altra caratura. (Dal 65’ Origi 5: Una sostituzione che non apporta miglioramenti, il belga continua a rivelarsi una grande delusione di mercato).

Diaz 5: Come al solito è fumoso e non combina nulla di concreto o almeno interessante. Anche lui soffre il diverso passo dei centrocampisti e dei difensori nerazzurri, e alla fine nessuna buona occasione da registrare. Se non altro, la corsa e l’impegno non mancano. (Dal 65’ De Ketelaere 5: Ogni partita speriamo sia quella buona per vederlo sbloccarsi, e ad ogni partita, poi, speriamo sia quella successiva).

Leao 4,5: Si fa vedere solo per una buona occasione a metà del primo tempo, sventata da Onana, per il resto buio totale. Si intestardisce nel voler dribblare o tirare dalla distanza e finisce per essere uno dei peggiori. Un po’ di panchina non gli farebbe male.

Giroud 5: In area non gli arriva un pallone giocabile, viene schiacciato dai difensori nerazzurri e per lo più è, come il suo compagno in nazionale Hernandez, in pieno debito d’ossigeno. Stavolta il derby non è stata la sua partita. (Dal 79’ Rebic s.v.: in campo quando ormai non serve più a nulla).

Pioli 4: La squadra sta attraversando un evidente calo fisico ma a noi sembra anche mentale. La squadra appare vogliosa di fare ben poco, è sfilacciata e non sembra ci sia grande collaborazione tra compagni. Tutto ciò è reso più grave dall’importanza della gara di stasera: evidente che anche Pioli abbia le sue colpe nel non saper gestire un momento del genere.

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