Non volevamo che la massima ebbrezza fosse il massimo dell’incertezza

Spread this article

Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? No, è un discorso che non esiste. Domenica sera sarà vuoto oppure pieno, non ci sono mezze misure quest’anno. E visto che si dipende dai risultati altrui, i presupposti e le probabilità affinchè il bicchiere alla fine sia completamente vuoto ci sono tutti.

Eppure mai come quest’anno arrivare quarti era missione fattibile, bastava riuscire a battere una delle piccole squadre anzichè pareggiare, bastava qualche comportamento eccessivo in meno (Bakayoko, Kessie, Biglia, Paquetà), bastava non perdere entrambi i derby, che a mio parere rimane una delle massime colpe di Gattuso. A guardare i dati a nostra disposizione, Inter e Milan hanno fatto un campionato molto simile, lo dicono la classifica e il numero dei gol fatti e subiti. Più precisamente, il Milan lo ha fatto un pò meglio il campionato, nella sua interezza. Due derby vinti, infatti, bastano a stento a far avere all’Inter un punto in più..

In realtà adesso non sappiamo neanche chi guardare, fra Atalanta e Inter. Entrambe possono fare un passo falso fatale, entrambe possono vincere mandandoci a quel paese, per poi sfotterci (giustamente). I nerazzurri di Milano stanno vivendo una sorta di psicodramma, frutto anche di una situazione, anzi di più situazioni (Icardi, Naingollan, Spalletti…) gestite malissimo, come spesso accade all’Inter. Sperare è lecito, ma qualcuno domenica notte dormirà male e forse saremo proprio noi, che già non viviamo nell’allegria, fra illazioni e maldicenze quotidianamente in nostra orbita. In questo momento il Milan fa un pò la parte del sacco di allenamento usato dai pugili. Le voci si sommano alle voci e tutte sono per noi brutte oppure servono a farci rosicare: Leonardo medita l’addìo, Donnarumma sta per salutare, Guardiola pare possa finire alla Juve, Sarri idem, Antonio Conte all’Inter sembra cosa fatta, nelle ultime ore si è vociferato di un’intesa di massima fra Milinkovic Savic e la Juve.

E noi? Stiamo a guardare e a sperare, sospesi fra possibile/probabile fallimento qualificazione in Champions e possibile/probabile mazzata da parte dell’Uefa.. Ma si può ancora evitare la camera a gas. Come? Con una grande botta di culo (o ingoiando il veleno di cui parla Gattuso).

About Author

Non volevamo che la massima ebbrezza fosse il massimo dell’incertezza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *