Roma – Milan, Mihajlovic: “Da veri uomini ci siamo rialzati e abbiamo finito a testa alta”

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imagesMihajlovic: volevo vedere una reazione e c’è stata, i veri uomini quando cadono si rialzano sempre. Noi abbiamo finito la partita a testa alta. A parte i primi dieci minuti dove dobbiamo ringraziare Gigietto. Non siamo fortunati, meritavamo di più, ma questa squadra ha dimostrato di essere compatta e unita, merita fiducia. Abbiamo preso gol a freddo su palla inattiva. Dovevamo gestirla meglio, sicuramente nei primi minuti Romagnoli doveva far meglio, poi si è ripreso anche lui. E’ un ragazzo giovane, da quando è arrivato è sempre stato tra in migliori e questa non era una partita normale per lui. La Roma? E’ una squadra forte, in difficoltà come siamo noi. E’ difficile giocare in casa coi fischi, ma siamo professionisti e bisogna tapparsi le orecchie, cercando di giocare come si sa. Se i tifosi fischiano evidentemente hanno qualche ragione. Panchina salva? E’ da tre mesi che si parla di questa cosa, era importante fare una prestazione come si deve. La squadra merita fiducia, è tutto merito loro e li ringrazio. Boateng? E’ un giocatore importante. Ha forza, qualità e spirito giusto. Ho parlato con lui, si è meritato la conferma e sono contento della sua prova. La Coppa Italia? Sarà una partita completamente diversa da oggi, loro si chiuderanno, non dobbiamo commettere gli errori che abbiamo commesso contro il Bologna. Se giochiamo come sappiamo la vinciamo, dipende tutto da noi.

Garcia: nel primo tempo meritavamo di vincere, nella ripresa meritavamo di perdere. La squadra ha iniziato bene, abbiamo segnato e avuto altre due grandi occasioni. Bisogna lavorare e migliorare. Siamo solo alla metà del campionato, niente è perso. Quando abbiamo occasioni per accorciare sulle prime dobbiamo sfruttarle. Nel secondo tempo si è spenta la luce, non va bene per una squadra come la Roma. Bisogna star bene fisicamente per far bene tecnicamente, ma mi aspetto di più dai miei giocatori. Abbiamo sprecato l’opportunità di accorciare la classifica: quando si gioca senza fiducia e con paura, non si può far bene. Rifletteremo su questa partita. La mia posizione? Do sempre il meglio di me, la Roma ha giocato benissimo fino a metà novembre, ora lo fa a corrente alternata. Dobbiamo avere continuità nella qualità.

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