Full immersion tra mercato e fairplay finanziario per Mirabelli e Fassone
Nella loro prima settimana da alti dirigenti rossoneri, Mirabelli e Fassone, dopo essersi insediati negli uffici che appartenevano rispettivamente ad Adriano Galliani e Barbara Berlusconi, sono al lavoro principalmente su due fronti: capitolo rinnovi/mercato e fairplay finanziario.
Il primo capitolo è relativo al contratto di Montella, con eventuale prolungamento e ritocco dell’ingaggio: l’accordo pare essere ad un passo, dopo aver avvistato il mister assieme al DS Mirabelli durante il match tra Monaco e Borussia Dortmund in occasione del turno di Champions (Aubemayang l’osservato speciale). Altrettanto urgenti sono le questioni relative ai contratti di Donnarumma, Suso e De Sciglio. Mentre per Suso la trattativa è in piena fase di svolgimento (entrambe le parti sembrano intenzionate a trovare un accordo), per quanto riguarda Donnarumma e De Sciglio ancora non sono state fissate delle date per la discussione dei rispettivi contratti. Per il portierone le offerte non mancano di certo e provengono principalmente d’oltre manica mentre per il terzino persiste l’interesse della Juventus: pare che Allegri lo ritenga una pedina fondamentale da usare come jolly difensivo. Nel frattempo, sempre sul fronte mercato, dalla Spagna circolano voci di interessamento per il difensore Gustavo Gomez, acquistato in estate per una cifra vicina agli 8 Milioni e sino ad oggi utilizzato col contagocce da Mister Montella.
Il secondo capitolo riguarda il fairplay finanziario, col quale i nuovi dirigenti rossoneri si trovano ob torto collo ad avere a che fare, a causa dei bilanci disastrosi che hanno caratterizzato la gestione economica/sportiva degli ultimi anni (2014 e 2015 si sono conclusi con un passivo aggregato di 180 Milioni e ricavi in netto calo rispetto alle annate precedenti mentre il 2016 dovrebbe archiviare un altro rosso di bilancio per circa 75 Milioni). E’ notizia di questi giorni che Fassone, in ottemperanza al Voluntary Agreement, volerà a Nyon per presentare e discutere con la Fifa il piano finanziario al fine di sanare il bilancio e conseguemente scongiurare l’estromissione dalle coppe europee nella prossima stagione. La Fifa pretenderà garanzie chiare per quel che riguarda la capacità di coprire il passivo corrente e al tempo stesso pianificare a lungo termine una gestione virtuosa al fine di aumentare i ricavi e raggiungere in futuro il pareggio di bilancio.
Così, mentre la squadra rossonera si prepara al match casalingo contro l’Empoli, Amministratore Delegato e Direttore Sportivo hanno altre faccende scottanti delle quali occuparsi, senza dimenticare che tutti i tifosi si augurano di poter vivere un’estate fatta di acquisti veri e non solo parametri 0, come da troppo tempo erano ormai abituati.
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