Genoa-Milan 1-2, le pagelle di Reina e compagni

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Reina 5,5 Il voto sarebbe 3 senza l’importante parata sul penalty (che probabilmente non c’era). L’errore sul tiro di Schone ha causato la rincorsa del Milan, sarebbe stato meglio dimostrare esperienza e sicurezza anche in quell’episodio.

Calabria 4 Stagione cominciata male e proseguita peggio. Sì, proseguita perchè siamo già alla settima giornata. Il rinnovo pare sia già pronto, ma davvero se lo merita?

Duarte 5,5 Non è neanche colpa sua se finora ha giocato quasi zero, accumulando minuti può solo migliorare e pare che ce ne sia un pò bisogno. Come pareva per Musacchio ai suoi esordi rossoneri.

Romagnoli 6+ Non sempre bene nella stagione in corso, ma spesso il migliore del reparto. Così anche ieri.

Theo Hernandez 6,5 Le freccia rossonera trova il suo primo gol in velocità. Da troppo tempo non vedevamo qualcuno correre come fa lui, come si deve. Ha da migliorare in fase difensiva.

Kessie 6 Freddo al momento di calciare il rigore, non si distingue certo per qualità, ma fa il suo abbastanza bene. Fra i piatti che passa il convento è uno dei più buoni, allora facciamocelo piacere, pur riconoscendone tutti i limiti.

Biglia 6 Non si nota nemmeno lui, ma nel suo caso è certamente un bene. Nessuno strafalcione dei suoi, nessuna invenzione, nessun fallo da rigore alla Bennacer. Va bene così finchè il risultato ci premia.

Calhanoglu 4 Da tempo lo ritengo uno dei principali anelli deboli della squadra. Inspiegabile la sua ennesima partenza da titolare. I tecnici avranno i loro buoni motivi per credere in lui, da libero pensatore io penso di averne altrettanto buoni per non crederci. Boh, davvero non so che altro dire. Giustamente sostituito al termine del primo tempo, dopo la sua uscita il Milan comincia a funzionare come si deve.

Paquetà 6,5 Con una serie di funamboliche giocate cambia la partita. Se non sbaglio si fece notare proprio contro il Genoa all’inizio della sua esperienza rossonera. Evidentemente gli porta bene. Da far giocare di più, per farlo crescere ancora.

Suso 4,5 Qualcuno dall’alto lo protegge e comincio a pensare che si tratti di qualcuno davvero molto in alto, oltre la stratosfera. Un tempo aveva una discreta intesa con il terzino che lo precede in corsia, attualmente solo problemi e intoppi (la famosa Suso-Reggio Calabria). Il selezionatore spagnolo ha smesso di convocarlo, così avrà l’occasione di parlare con Giampaolo dei suoi e del loro problemi, che sono anche i nostri.

Bonaventura 6+ Per lui vale lo stesso discorso fatto con Paquetà. Ha bisogno di giocare per tornare almeno ad avvicinarsi al giocatore che era prima. Buoni segnali, comunque.

Piatek 5 Avevamo giusto bisogno di un altro enigma, dopo quelli di Higuain, Suso, Calhanoglu e Biglia. Pare abbiano scoperto che il mostro di Loch Ness sia in realtà una specie di anguilla gigante. Sul suo conto ancora non si è fatta chiarezza. E’ un bluff o un grande attaccante?

Leao 7 Entra nella ripresa insieme a Paquetà e il duo musicale cambia la partita. Un pò Eto’o, un pò Mbappè, un pò Manè, un pò pepe pepe pepe (Disco Samba, la canzone dei Two Man Sound. Anni ’70, vedi video su youtube). 

Conti S.V. Lo rivedremo presto.

Giampaolo 6 Scende dalla croce giusto un attimo prima che gli battessero i chiodi su mani e piedi. Azzecca i cambi e non era scontato che ci riuscisse, in una situazione generale abbastanza confusa (anche per colpa sua). Per il momento pare si sia salvato, ma la squadra non è ancora tutta dalla sua parte e ci sono elementi da valutare con grande attenzione e da provare a recuperare, se possibile, possibilmente senza diventare masochisti.

 

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