L’Empoli di Maurizio Sarri: dalla B per stupire
L’Empoli, avversario del Milan stasera, è tornato in massima serie trovando un calendario iniziale non certo fra i più agevoli, se si pensa che ha già dovuto affrontare Roma e Udinese e stasera deve ospitare i rossoneri. Dopo il pareggio ottenuto con il Cesena, i toscani sono intenzionati a conquistare la prima vittoria e davanti al loro pubblico daranno certamente battaglia, come hanno già fatto contro la Roma di Garcia. Nell’ultima giornata, sotto di due reti, la formazione di Sarri è riuscita a compiere una bella rimonta riuscendo alla fine a pareggiare la partita per 2-2. “La Serie A non permette errori – dice il tecnico Sarri – e noi dobbiamo riuscire a fare qualcosa di meglio per portare a casa i risultati. Finora non ci siamo riusciti per piccoli errori difensivi e anche ad alcune scelte offensive che sono risultate non giuste e che non ci hanno premiato. Con il Cesena abbiamo dominato per quasi tutta la gara, pagando un blackout difensivo di 5 minuti”. Nato a Napoli nel 1959, Maurizio Sarri ha portato l’Empoli a classificarsi sempre fra le prime quattro della serie B nelle ultime due stagioni da allenatore dei toscani. Fra i giocatori della sua squadra, da tenere d’occhio l’inossidabile Tavano, già protagonista di alcune annate in serie A e l’ex rossonero Simone Verdi, classe ’92, uno dei calciatori italiani più promettenti, di cui il Milan detiene metà del cartellino.
L’Empoli dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Pucciarelli, Tavano.
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