Palermo – Milan: le dichiarazioni dei protagonisti
Inzaghi: c’è sempre qualcosa da fare in più. Da Firenze abbiamo iniziato a giocare il calcio che sappiamo. A Palermo hanno vinto in poche squadre. Abbiamo fatto una buonissima partita, anche con un secondo gol buono, annullato. Abbiamo preso gol in un momento di stanca della gara, ma poi abbiamo reagito. Siamo stati squadra e questa è la cosa più importante, continuando a costruire buone occasioni da gol. Sono molto soddisfatto. E’ un cammino lungo, ma è apprezzabile la voglia e lo spirito di questi ragazzi. Le vittorie portano morale e consapevolezza. Nel secondo tempo eravamo padroni del campo e abbiamo sofferto poco. Quando la partita si stava spegnendo è arrivato questo rigore. Oggi la squadra ha reagito bene, perchè abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito e vero, avevamo anche cambi importanti che ci hanno aiutato e che ci erano mancati nelle giornate scorse. Io sono concentrato sulla squadra e sul lavoro quotidiano. Sono felice per queste due vittorie consecutive e lo è anche il Presidente Berlusconi. Dobbiamo regalargli un po’ di soddisfazioni e dobbiamo farlo anche per i tifosi in questo finale di stagione. Muntari? Non sono deluso, si è montato un caso che non esiste. La società ha preso questa decisione insieme a lui, che si sta allenando seriamente. È un ragazzo straordinario e un grande professionista, so che posso contare su di lui se ho bisogno. Futuro? Mi importa poco, ho un contratto e vado avanti per la mia strada. Ora abbiamo vinto due partite e si parlerà di meno, conosco il mondo del calcio…
Menez: la cosa più importante è la vittoria, abbiamo dato tutto, l’abbiamo meritata. Faccio un bellissimo lavoro, sono contento di stare qua, la vittoria è bella, venire qua a vincere non è mai facile. L’Europa? Dobbiamo dare tutto fino alla fine poi vedremo, fino a che c’è un po’ di speranza dobbiamo crederci. Inzaghi? Mi ha dato tanta fiducia, ne ho bisogno per sentirmi bene sul campo.
Tassotti: l’importante era cercare di dare continuità alla vittoria contro il Cagliari e ci siamo riusciti. La partita è stata equilibrata nel primo tempo, non so se stavamo meritando. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio e forse il gol di Destro era regolare. I cambi ci hanno dato una mano: Pazzini è stato bravo, Suso si è fatto trovare bene tra le linee. Il gol di Cerci? Il calcio è così, però la fortuna bisogna anche andarsela a cercare. Ora abbiamo una rosa ampia che ci permette di avere giocatori importanti in panchina. Se saremo bravi ad averli fino alla fine si vedranno i risultati. Ci dà fastidio la storia che veniamo sempre rimontati e ci stava dando fastidio anche oggi. Dobbiamo fare dei risultati, non è che abbiamo risolto tutto. C’è fiducia. Menez? E’ un giocatore che si accende, delle volte ti fa anche arrabbiare ma ha dei colpi fantastici. Ha doti atletiche e tecniche straordinarie. Ha qualche difetto ma tanti pregi.
Antonelli: sono tre punti fondamentali, finalmente siamo tornati a vincere in trasferta, è una vittoria che vale doppio. Siamo molto contenti, sia per noi giocatori, che per il mister e la società che ci sta sempre vicina. Qui hanno vinto solo Juventus e Lazio, oggi abbiamo fatto la nostra partita e abbiamo portato a casa tre punti fondamentali. Oggi siamo stati bravi tutti, siamo ripartiti bene dopo il gol dell’1-1. Europa? Mancano 9 finali, pensiamo una partita alla volta. Ora godiamoci questa vittoria e poi da martedì pensiamo alla Sampdoria. Chi entra fa sempre bene, è anche questa la forza di questo gruppo.
Suso: sono contento di essere entrato e di aver giocato qualche minuto, ma soprattutto sono felice per i tre punti. Era una gara importante per noi. Chi sta in panchina deve essere sempre pronto per entrare in un qualsiasi momento del match. Questa vittoria in trasferta contro una grande squadra è molto importante anche in vista delle prossime partite. Oggi sono entrato bene, vediamo come andrà nelle prossime gare.
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Iachini: oggi abbiamo fatto una buona gara ma ci è mancata fortuna e un pò di attenzione. Peccato perchè nel primo tempo potevamo passare in vantaggio con Quaison o con Dybala e Vazquez. Peccato aver subito il goal con un rimpallo. Siamo entrati con la giusta convinzione di poter pareggiare e fare bene, e di poter fare un altro goal. Menez si è inventato questa galoppata che non dovevamo concedere ed abbiamo perso. Oggi sinceramente la squadra meritava un altro risultato. Dybala? E’ un giocatore combattivo che cerca si di fare goal, ma anche di fare assist. In questo periodo dobbiamo continuare a lavorare in avanti per essere più concreti con un pizzico di cinismo in più. Speriamo di tornare ad essere più concreti come prima. Vogliamo fare un gran finale e tornare a far punti. Non abbiamo la pancia piena e la squadra l’ha dimostrato proprio contro il Milan. Stiamo facendo anche dei cambiamenti di modulo e magari ancora non abbiamo rodato bene e qualche errore ci può stare.
Sorrentino: abbiamo giocato alla pari contro una grande squadra. Non siamo stati cattivi sotto porta e poi una giocata di Menez ha deciso il match. Peccato, il risultato poteva essere diverso. Dobbiamo uscire da questo periodo negativo.
Vitiello: non meritavamo la sconfitta, forse c’è stato un calo fisiologico perché abbiamo fatto un grande campionato con tanti risultati utili consecutivi. Oggi non meritavamo di perdere perché per larghi tratti abbiamo fatto la partita. Mancano 9 gare, bisogna fare tanti punti perché abbiamo dimostrato di avere valori importanti. Noi non ci stiamo, le ultime 3 partite ci lasciano l’amaro in bocca. La squadra non è in calo dal punto di vista delle prestazioni.