Marin Cilic, rossonero per passione
Marin Cilic, vincitore dello US Open nel settembre del 2014, ha sempre manifestato il suo amore verso il Milan. Un amore nato durante l’infanzia e custodito negli anni a venire: “Lo confesso – dice il tennista croato – Ho iniziato a tifare Milan per Zvonimir Boban”. Proprio quel Zvonimir Boban, connazionale di Cilic e fantastico campione, che dotato di indiscutibili colpi e di una tecnica fenomenale ha indossato la maglia rossonera nei mitici anni novanta. Un Milan, quello, capace di imporsi su tutti i fronti, stagione dopo stagione, con una squadra incredibile che ha regalato moltissime emozioni ma soprattutto moltissimi trofei ai tifosi rossoneri.
La passione di Marin Cilic per il Diavolo è andata oltre, si è consolidata negli anni, è proseguita durante il nuovo millennio, caratterizzato dall’impressionante periodo ancelottiano e dall’approdo in rossonero di un giovane studente di San Paolo, che da lì a poco avrebbe scritto la storia del Milan di quel decennio – il fuoriclasse Ricky Kakà. Lo stesso tennista croato lo ha ammesso: “Negli ultimi anni il mio idolo assoluto è stato Kakà. Un giocatore straordinario che mi ha regalato un’infinità di emozioni”.
Unico grande rimpianto per Cilic é quello di non aver potuto ancora ammirare il Milan, dal vivo, a San Siro: “La squadra la seguo sempre, ma solo alla TV. Un giorno spero si esaudisca il mio sogno di andare a San Siro per seguire il Milan dal vivo”. Nel frattempo Cilic continua a sfidare i migliori tennisti del pianeta, in giro per il mondo. E’ fra i principali protagonisti della classifica del circuito ATP, insieme a uno dei leader assoluti del tennis mondiale, il serbo Djokovic, anche lui grande tifoso del Milan (sarà un caso?).
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