A Napoli, finisce 2-2, le pagelle dei rossoneri
Maignan 6 Importante l’intervento al 94′ su Kvaratskhelia. Prima è bravo su Di Lorenzo, ma con i piedi risulta poco sicuro. Nulla può su Politano ma in occasione del gol di Raspadori la barriera è posizionata male.
Calabria 7 Fra i migliori per attenzione e tempismo. Chiude il georgiano come meglio non si potrebbe e si propone in avanti tanto da arrivare a fornire l’assist a Giroud. Così è da nazionale.
Kalulu 6 Quindici minuti abbondanti e poi lo stop a causa di un guaio muscolare (dal 19′ Pellegrino 5 – Si fa superare con troppa facilità da Politano nell’azione che rimette in gioco i padroni di casa. Cincischia con i piedi ed è visibilmente emozionato tanto da rischiare di perdere il pallone in un paio di occasioni (dal 42′ st Florenzi S.V.).
Tomori 7 In linea con le sue consuete prestazioni, chiude bene su Raspadori e compagni, distinguendosi per un paio di interventi prodigiosi.
Hernandez 6 Senza infamia e senza lode. Un paio di incursioni delle sue, ma è meno straripante delle sue migliori serate. Contiene abbastanza bene la vivacità di Politano.
Musah 6,5 Fa da filtro e da ostacolo a molte iniziative partenopee. Presenza importante, anche se la qualità dei passaggi non è massimale. Smista palloni ma niente di più.
Krunic 6 Solito operaio in zona soprattutto difensiva, fa legna raccogliendo palloni e cercando talvolta di impostare, ma senza la brillantezza di un tempo.
Reijnders 5,5 Ha avuto sui piedi il pallone del 3-0, fallendo l’occasione. Gli manca il gol e ciò comincia a pesare psicologicamente. Tanta buona volontà non sempre concretizzata in opere di bene.
Pulisic 7 Suo l’assist per Giroud. Mai incontenibile ma tatticamente ineccepibile, finchè una contrattura non lo ferma (dal 1′ st Romero 5,5 Causa il fallo che consente a Raspadori di realizzare il calcio di punizione. Molto movimento, pochi frutti e una occasione in cui perde l’attimo).
Giroud 7,5 Doppietta di testa da killer d’area di rigore. Combatte da leader e avrebbe continuato a farlo fino all’extratime ma Pioli in un eccesso di saggezza stagnante non glielo ha voluto consentire (dal 35′ st Jovic S.V. Nei pochi minuti in cui vede il campo, nessuno lo nota).
Leao 6 Umore non dei migliori forse causa Luna piena, impegna Meret troppe poche volte, pur godendo di una certa libertà di azione. Meglio altre volte, peggio altre volte, continua a navigare nel limbo di chi può essere decisivo ma raramente riesce a farlo (dal 35′ st Okafor S.V.)
Pioli 5,5 Primo tempo molto buono seppur nulla di veramente speciale: la difesa del Napoli ci mette molto del suo. Sul 2 a 0 avrebbe potuto inserire Adli, per esempio, o Pobega, per avere un assetto maggiormente difensivo (non è reato) ma ha preferito mandare in campo il giovane e basso Romero, talvolta cercato con assurdi cross per lui irraggiungibili. Da registrare il malumore di Leao e Giroud nel finale.
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