La fortuna aiuta gli azzurri. Le pagelle della vittoria sulla Svezia
Buffon 6 – Trascorre un pomeriggio abbastanza tranquillo come il custode di un museo il mercoledì. Ibra lo spaventa ma era off-side.
Barzagli 6.5 – Cerca di sbagliare il meno possibile e di tenere la zona di competenza. E ci riesce. Barzagli.
Bonucci 6 – Meno geniale e preciso che contro il Belgio, ma nemmeno tanto male, vista la prestazione complessiva
Chiellini 5,5 – Troppi errori in fase di controllo e di appoggio. Rischia quando cerca la lotta greco-romana con Guidetti.
Candreva 6,5 – Come contro il Belgio sembra quello che può creare i maggiori problemi all’avversario, peccato però non venga mai servito sulla corsa ma da fermo. Si applica in fase difensiva, forse sin troppo. Nel finale ha la palla del 2 a 0, non segna ma passa a Sturaro.
Parolo 6 – Anche stavolta, a mio avviso, buono ma non eccellente. Colpisce una traversa che grida vendetta, però da lui si può pretendere di più.
De Rossi 6 – Meno lucido che contro il Belgio, sembra più preoccuparsi di chi passa dalle sue parti, spesso Ibra. Soffre la fisicità degli Scandinavi.
Giaccherini 6 – Anonimo per 75 minuti si sveglia nel finale con un assist messo sulla testa del compagno sbagliato. Paga le grandi corse contro i belgi, però sta in trincea con elmetto e giberna.
Florenzi 6,5 – Cosa ci faccia a sinistra è un mistero pari a quello che avvolge il 3° segreto di Fatima. Però è vivace e non molla mai, anche perchè è il più fresco di tutti.
Pellè 5,5 – Conte lo prende a male parole. Impreciso rispetto alla precedente partita, non essendo una cima tecnicamente, se il fisico e l’agonismo non lo sorreggono fa fatica. Sostituito quando sembra essersi destato dal letargo.
Eder 6,5 – Solo chi ama il calcio può provare a spiegare come mai al minuto 88 fosse ancora in campo. Non è un centrocampista. Non è una punta. Corre molto e spesso male. Sbaglia anche appoggi facili. Però ha segnato il gol che ci manda agli ottavi e per la bellezza di questo gioco basta e avanza. Il gol gli vale un punto in più.
Sturaro 6 – Sulla mancina va meglio di Florenzi. Si incavola con Candreva che non gli passa la palla del 2 a 0.
Zaza 6 – Entra bene in partita, lotta, aggredisce, sgomita, ma poi sembra addormentarsi. Però, mette il torace a disposizione di Eder nell’azione del gol.
Thiago Motta 6 – Che sia lento lo sanno pure i sassi, ma se ha due metri quadrati disponibili si incolla la palla al piede. Con una sciabolata taglia il campo per mandare in porta Candreva. A questi ritmi può ambire ad altri due triennali.
Conte 6,5 – Perchè si arrabbia con i suoi giocatori se è lui che ha detto loro cosa fare in campo? Chi ha suggerito di mettersi a 5 in difesa, abbassando Candreva e Florenzi sulla linea dei terzini? Rischia la querela da Pellè per insulti. La squadra non ripete la prestazione scintillante contro il Belgio, soprattutto sul piano della reattività. Forse qualche cambio iniziale in più ci stava. Però è fortunato, io al suo posto non avrei vinto perchè Eder sarebbe stato già sostituito. Il calcio è un gioco e la componente fortuna esiste. Chapeau, anche stavolta, però adesso con l’Irlanda non spremiamo inutilmente la squadra.
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