Il mio Milan di settembre a CENTROCAMPO

Negli ultimi giorni, come abbiamo potuto vedere, si è verificato un bel terremoto in casa Milan a seguito della decisione di Cardinale di tagliare il duo Maldini – Massara. Questo fatto non inficia il nuovo Milan che sto progettando, o forse dovrei usare la parola fantasticando, in questi articoli. C’è però un “ma”, ovvero il budget iniziale che avevo fissato nel primo articolo di questa rubrica ovvero 50/60 milioni (cessioni escluse). A quanto sembra i milioni messi a disposizione inizialmente saranno ancora meno, si dice 35-40, di conseguenza la creazione di una rosa competitiva si fa ancora più difficile. Evito commenti su questo per non dilungarmi su di un argomento che meriterebbe un focus specifico.

Preso atto di questo proveremo a risparmiare compiendo un lavoro chirurgico ed oculato. In questo pezzo andremo ad analizzare due acquisti che servono per andare a rinforzare la mediana e lo spot di trequartista centrale.

L’addio di Kessie ha lasciato un vuoto bello evidente in mediana e il lungo decorso di Bennacer in seguito all’infortunio di un mese fa ci porta ad avere solamente tre pedine per la mediana ovvero Tonali, Krunic e Pobega (Vranckx lo diamo per perso considerando il budget ridotto). Serve quindi un mediano pronto e di sostanza.

Un profilo che mi è sempre molto piaciuto è Florentino del Benfica. Mediano che oramai non è poi più così tanto giovane (va per i 24 anni), ma che comunque è futuribile pur vantando già una buona esperienza essendo stato titolare anche nell’avventura in Champions della squadra portoghese. Sappiamo però come i team lusitani siano botteghe care ed il valore di Florentino si aggira sui 20 milioni che però non sarebbero sufficienti per strappare il sì del Benfica. Ricci (classe ’01, valore 15M€, Torino) potrebbe essere un investimento interessante, ma in quel ruolo abbiamo bisogno di qualcuno già pronto e rischieremmo un nuovo Vranck quindi lo scartiamo.

Viriamo quindi su 3 profili di caratura internazionale e tutti con alle spalle stagioni di Premier League. Il primo risponde al nome di Gundogan (’90, 25M€, Man. City) e sarebbe tanta roba, ma, molto probabilmente, rinnoverà con il City il proprio contratto in scadenza. Le altre due opzioni sono/erano il tanto chiacchierato Loftus-Cheek (’96, 25M€, Chelsea) e Tielemans (’97, 30M€, Leicester). Entrambi profili di livello, dovendo fare una scelta io avrei optato per Tielemans proprio perché a parametro zero, il che ci avrebbe consentito di risparmiare per altri ruoli dove bisognerà mettere sicuramente mano al portafoglio. In aggiunta il centrocampista belga nell’ultima stagione ha segnato 3 goal e firmato 2 assist dimostrando di non essere solo sostanza ma anche qualità. Nei giorni successivi alla scrittura di questo articolo Tielemans purtroppo è passato all’Aston Villa.

Per la posizione di trequartista centrale, lasciato andare Diaz direzione Madrid, risulta decisivo il rilancio di De Ketelaere sul quale voglio puntare molto. Chiaramente serve un’altra pedina e, anche in questo caso, decidiamo di propendere per un parametro zero per risparmiare milioni utili per gli esterni d’attacco. Il nome di Kamada (’96, 30M€, Francoforte), già cercato da Maldini, e autore di una stagione di rilievo con la maglia dell’Eintracht, diventa quindi anche il nostro prescelto per questa posizione. Dovessimo recuperare anche il giovane belga potremmo avere due ottime scelte sulla trequarti che si completerebbero molto bene. Scarto invece per questi due ruoli giocatori come Zaniolo (fragile e con carattere difficile) e Milinkovic-Savic (operazione troppo costosa).

I due profili scelti sono quindi Tielemans e Kamada, entrambi a parametro zero, che si vanno ad aggiungere a Valeri in difesa. Il tutto preservando praticamente l’intero budget. Nel prossimo articolo ci concentreremo sui due esterni d’attacco che mancano a questo Milan.