Italia – Scozia: le pagelle degli azzurri
Buffon s.v.: La Scozia praticamente pensa solo a difendere e lui di conseguenza ha davvero pochissimo da fare.
Barzagli 6: Anche per lui serata tranquilla: controlla agevolmente le poche folate offensive degli scozzesi e fa ripartire l’azione in tranquillità.
Bonucci 6,5: Con sicurezza e autorità governa la difesa nonostante l’avversario non sia dei più insidiosi. Si propone anche per i lanci e per qualche conclusione.
Chiellini 6: Come al solito sempre efficiente sui palloni alti. Come i suoi compagni di reparto, da sufficienza una prestazione senza troppi grattacapi.
Candreva 6,5: Domina la fascia grazie alla sua velocità e alla capacità di saltare l’uomo. Va spesso a proporsi per cross e conclusioni senza essere troppo preciso. (Dal 62’ Parolo 6: Entra quando il match ha già preso una determinata direzione. Pensa più al lavoro di copertura).
Florenzi 5,5: Non manca l’impegno e la corsa ma non riesce a dare un apporto decisivo al centrocampo azzurro. Da lui ci aspettiamo di più.
De Rossi 6,5: Ottima partita per il giocatore giallorosso. Dà equilibrio alla squadra e fornisce buone verticalizzazioni, come quella per Eder in occasione del gol. (Dal 66’ Jorginho 6: Riesce a dare qualità e geometrie alla squadra, ottimi segnali in vista del viaggio in Francia).
Giaccherini 5,5: Come al solito si rende prezioso per la sua corsa, ma spreca molte occasioni nel primo tempo per andare in vantaggio. In match più importanti sarebbe stato pesante. (Dall’80’ Bonaventura s.v.: Il nostro Jack entra a gara ormai chiusa).
Darmian 5: Stranamente si fa vedere poco nelle zone offensive nonostante abbia davanti avversari non irresistibili ed è molto impreciso nei passaggi. Non il solito Darmian. (Dal 60’ Bernardeschi 5,5: Da esterno di centrocampo non dà il meglio di sé e si vede. Nonostante questo è molto generoso nella fase di recupero palla).
Pellè 6: Non è autore di una grande prestazione, ma marca il suo quinto gol in azzurro con un bel gesto atletico. Prezioso nella difesa della palla che consente ai compagni di salire. (Dal 67’ Zaza 6: Lotta come un guerriero sebbene tocchi pochi palloni. In bilico per la convocazione, aspetta con ansia martedi).
Eder 5: Conte ha tanta fiducia in lui, ma non si rende protagonista di una buona gara. Si fa vedere pochissimo, soprattutto nel primo tempo, ma entra nell’azione del gol. (Dal 60’ Insigne 5,5: Combina poco anche lui, forse non proprio a suo agio nello schema di Conte).
Conte 6: L’idea di gioco c’è grazie al 3-5-2, nonostante il materiale a disposizione non sia stellare. Continua ad insistere su Eder: speriamo che alla fine abbia ragione.
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