Lapadula l’anti-Balotelli: da Super Mario a Lapagol un passo abissale
Giorni da sogno, questi, per Lapadula. Dopo aver messo a segno il primo gol in Serie A al Barbera di Palermo con un pregevole tacco, ecco la convocazione in Nazionale. Una convocazione non ingiusta, forse un po’ prematura dato il poco spazio che l’ex Pescara è riuscito a ritagliarsi in questi mesi nella squadra di Montella. Non ingiusta perché Gianluca ha dimostrato una voglia incredibile di spaccare il mondo, e il suo spirito battagliero è stato finalmente premiato domenica pomeriggio. Lo stesso Montella nella conferenza post gara ha speso parole di elogio per lui: “Se siamo una squadra da Champions? Non possiamo permetterci di sognare, ma dobbiamo avere la fame di Lapadula per rimanere a questi livelli”.
Da Super Mario a Lapagol – E’ proprio questo che piace ai tifosi: la sua fame, la sua voglia di non arrendersi mai neanche di fronte a tante difficoltà e ad una situazione, quella in squadra, non facilissima: tre punte per un solo posto conteso anche da Bacca e Luiz Adriano. Ma le gerarchie col tempo sembrano essersi capovolte: il brasiliano è in odore di cessione, mentre Carlos dopo cinque giornate senza gol rischia la panchina per il derby. E pensare che pochi mesi fa in squadra avevamo nelle nostre fila la perfetta antitesi dell’attaccante italo-peruviano: un certo Mario Balotelli, spesso irritante per il suo modo di fare svogliato e indisponente. Troppe pressioni sull’attaccante del Nizza, troppe aspettative e un procuratore troppo potente per le sue reali potenzialità, ed ecco un ragazzo che non ha lasciato certo il segno in rossonero.
Gianluca solo due anni fa era al Teramo in Lega Pro mentre Balo cominciava a farsi odiare anche al Liverpool. Ora il primo viene acclamato dai tifosi rossoneri, mentre il secondo sembra aver trovato la dimensione giusta al Nizza. Le loro carriere dicono già molto…
Lascia un commento