Lazio agguantata alla fine, le pagelle del Milan

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DONNARUMMA 7: le para tutte, facendosi trovare sempre nella posizione giusta, sia nelle uscite che tra i pali. Si tuffa ma non ferma il rigore di Biglia. Anche stavolta sembra dire ai compagni “ce la possiamo fare”.

ABATE 6: dalle sue parti si aggira un cliente niente male (Keita). Lui lo affronta sempre a muso duro e lo riduce all’impotenza, tanto da farlo sostituire. Nella ripresa avanza a sostegno dell’attacco.

ZAPATA 5,5: anche stavolta fa la Zapatata, svirgolando e servendo Immobile che per fortuna spreca. Per il resto, si sforza anche di creare gioco, forte dello spazio che gli lasciano (e ci credo…) gli avversari.

GOMEZ 5,5: uno soltanto tra lui e Zapata può anche andare, tutti e due insieme no. Soffre la velocità di Immobile che lo beffa prendendosi il penalty.

VANGIONI 6,5: insomma, quello che doveva andare via prima degli altri, resta, gioca e dà l’esempio. Si confronta con il più forte del tridente biancazzurro, ma lui non si spaventa, vince molti duelli face-to-face e, pur soffrendo le pene dell’inferno, ribatte colpo su colpo concedendosi persino qualche svolazzo (vedasi dribbling e pallonetto). Si ferma da terzo della difesa per far salire Abate e quando può spinge anche lui.

POLI 6: corre finché ha fiato, mulinando le gambe alla ricerca di palloni avversari.

LOCATELLI 6: più difensore che incursore. Da solo si accolla la responsabilità della costruzione della manovra non avendo al fianco spalla efficace.

PASALIC 5,5: si inserisce con meno frequenza che in passato dovendo curare le scorribande di Parolo e compagnia.

SUSO 6: dovrebbe rifiatare. Si vede da certe giocate in mezzo al campo proprie di chi non è lucido nelle scelte. Sale di livello nella ripresa insieme al forcing della squadra e, novello Gustavo Thoeni, piazza uno slalom da Olimpiade concluso con un tiro a giro che non dà scampo a Strakosha.

DEULOFEU 6: Montella lo prova nella posizione di finto nueve. Stasera gode di meno spazio che a Bologna ma si muove molto scambiandosi spesos di posizione con Ocampos e fa pressing sul difensore avversario. Nel finale tenta la conclusione cercando il colpaccio.

OCAMPOS 6: alla prima da titolare aiuta molto in copertura sul suo lato e insidia Strakosha di sinistro. Merita fiducia.

SOSA 6: entra per Locatelli per dare più verve alla manovra offensiva. Piazza qualche bel dribbling, un destro su punizione che impegna Strakosha e da un suo recupero nasce il filtrante per Suso che la mette per il pari.

LAPADULA 6: ci mette la grinta che sappiamo e nel finale arriva un secondo in ritardo su tiro di Deulofeu.

MONTELLA 6,5: tra infortuni e squalifiche ci manca che debba giocare anche lui. Inoltre, essere obbligati a costruire gioco da dietro con Zapata e Gomez non è il massimo per nessuno. Ma non si dà per vinto, come la squadra che barcolla ma non molla reggendo le ripartenze della Lazio, che non fa il secondo e subisce il pari di Suso : è la regola non scritta del calcio, tante volte è toccato a noi. Tra mercoledì e oggi, viste le situazioni che si erano venute a creare, le ambizioni di qualificazione in Europa potevano essere definitivamente sotterrate, invece, siamo ancora lì, nonostante tutto, in vista di un possibile 4° posto. Adesso diventa fondamentale battere la viola domenica.

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