Le Pagelle di Milan-Torino: bravo Rami, Robinho ancora deludente
Abbiati: 6 Poco impegnato e incolpevole sul goal di Immobile.
Emanuelson: 6 Avrebbe benzina per andare lontano, ma non la sfrutta. Tuttavia non è stata una delle sue peggiori partite e forse con lui bisogna insistere ancora.
Rami: 6.5 Eroe per una sera, ha il coraggio di cercare il goal e non è poco, in questo Milan. Grande secondo tempo, dopo una prima frazione non proprio impeccabile.
Bonera: 5 Immobile se lo beve con facilità assoluta in occasione del goal granata. Basta questo per giustificare il suo voto.
De Sciglio 6 Dicono che la giovinezza sia l’età dell’incoscienza, ma non sembra proprio il suo caso. Tatticamente educato, interventi puliti, piedi educati, tutto troppo ”educato”. Dovrebbe essere più aggressivo, puntare talvolta l’uomo, rischiare qualcosa di più, invece di tutta questa timidezza.
Montolivo 5,5 Da uno come lui è lecito aspettarsi qualcosa di più, se non molto di più. Così non è neanche da nazionale.
Muntari 6 Seedorf vede in lui caratteristiche utili al suo modulo e anche noi vediamo in lui quella capacità di produrre inserimenti pericolosi sconosciuta a quasi tutti gli altri centrocampisti rossoneri. Ha corsa ed energia da vendere e nel calcio questo è importante (Dal 63′ De Jong 5,5 Seedorf gli toglie il posto da titolare a favore di Muntari, di certo non poteva sprizzare gioia nei pochi minuti giocati).
Robinho: 5 Ma davvero spera di partecipare da giocatore ai Mondiali 2014…? (Dal 75′ Saponara 5,5 Non ha ancora fatto vedere niente di rilevante nelle rare apparizioni in campo. Continueremo ad aspettarlo, ma non in eterno)
Kakà: 5,5 Buoni spunti ma solo ad intermittenza, peccato per gli errori nei passaggi e per i troppi dribbling non riusciti.
Honda: 5 Deludente. Deve crescere e diventare decisivo, non basta qualche bel passaggio. Diamogli ancora tempo, purchè si dia una mossa entro la fine di questo campionato (Dall’89’ Petagna s.v.)
Pazzini: 5,5 Trova muri molto solidi nella difesa avversaria e non riesce a sfondare quasi mai. Però si capisce che è un attaccante vero, perchè si muove sempre nella giusta direzione.
Seedorf: 6 Si comincia a capire qualcosa del suo progetto, ma l’attuazione dello stesso è ancora alla fase iniziale e piena di imperfezioni, dovute anche al materiale a sua disposizione
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