Le parole dei protagonisti di Milan – Udinese
Contento il mister Vincenzo Montella: ‘La squadra si è adattata alla partita, potevamo chiuderla prima. Ha reagito in modo veemente al gol subito’.
Due gli episodi per i quali l’arbitro Guida ha chiesto l’intervento del Var: il primo a 11 minuti dal fischio d’inizio, quando viene giustamente annullato un gol a Lasagna, in fuorigioco. Il secondo al minuto 82: annullato per offside millimetrico un gol segnato da Kalinic. ‘Credo che il Var sia uno strumento utilissimo – sottolinea Montella – È difficile dire se fosse fuorigioco quello di Kalinic: è una situazione al limite e sono convinto che chi giudica saprà stabilire se è il caso di usarla o meno. Su Lasagna non ho visto il replay’. Commentata anche la prestazione dei singoli giocatori: ‘Gli errori di Romagnoli ci stanno, mi è piaciuta la sua reazione dopo l’errore. Calabria ha fatto un’ottima partita, rispetto all’ultima. Kalinic ha fatto una scelta, non sono sorpreso ma contento. Sono contento anche per come è entrato Cutrone. Ha fatto 20 minuti da giocatore cresciuto tantissimo. Avranno tutti il loro spazio’. E poi una dedica speciale: ‘È una vittoria per Andrea Conti e per il presidente Li Yonghong che ieri ha festeggiato il compleanno’.
Intervenuto a Milan Tv anche l’uomo partita Nikola Kalinic, prima partita da titolare a San Siro, con la maglia rossonera. ‘Sono molto felice per la doppietta, grande vittoria. Dobbiamo continuare così e guardare già a mercoledì, sarà una gara difficile. Abbiamo una grande squadra. Dobbiamo vincerle tutte’. Sulla tripletta annullata: ‘Va bene così. Io non guardo chi segna, guardo se il Milan vince’.
Dunque, i riflettori di San Siro si accenderanno ancora mercoledì 20 settembre, alle 20.45, per Milan – Spal, prima della trasferta di domenica, all’ora di pranzo, a Genova, contro la Sampdoria.
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Alessia
Rossonera dal concepimento, vive per questi colori. Cresciuta con le magie di Kakà, nonostante le lacrime alla sua volta per Madrid, restano lo sguardo di Sheva sul dischetto e tutta la magica notte di Manchester a farle mancare ancora il fiato. Unico dispiacere: non aver potuto vedere dal vivo il Milan di Sacchi.
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