Milan-Torino 2-2, le pagelle di Thiaw e compagni

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sansiro

MAIGNAN Voto 7,0: proprio quando crede di poter trascorrere una serata tranquilla arriva il lavoro. Para su Zapata al minuto 37 e poi su Ilic al minuto 43. Nella ripresa si rende protagonista di una bella sortita fuori area. Incolpevole sul raddoppio.

CALABRIA Voto 5,5: bella chiusura difensiva al minuto 36. Non una bella partita, sebben nella ripresa si dia da fare in attacco.

TOMORI Voto 5,5: da lui ci si aspetta sempre di più di quanto visto stasera. Chiude bene su Zapata al minuto 18 e fa altrettanto al minuto 52 in area piccola. Partecipa alla frittata del vantaggio granata. Sul raddoppio è colpevole insieme al sodale Thiaw.

THIAW Voto 5,0: si impiccia con sé stesso e manda in vantaggio il Toro. Sul raddoppio, né lui né Tomori si accorgono della presenza di Zapata in aera piccola.

SALEMAEKERS Voto 5,5: bene in fase offensiva, meno in fase difensiva. Può fare il terzino ma a destra e non sul lato opposto. Alla distanza Bellanova lo stacca di netto.

LOFTUS CHEEK Voto 5,5: il ruolo non è il suo, lui ci mette impegno e fisicità.

BENNACER Voto 5,5: lavora molti palloni ma nessuno mai diventa pallone chiave.

CHUKUEWDZE Voto 5,0: tira fuori al minuto 44. Troppi errori tecnici e tutti insieme, partita da dimenticare immediatamente.

PULISIC Voto 6+: primo lampo da trequartista al minuto 6 per il tiro di Leao. Impegna Milinkovic Savic al minuto 16, non trova l’angolo giusto al minuto 47 e poi va al tiro fuori al minuto 48, tira ancora al minuto 71.

LEAO Voto 5,0: sulla valutazione pesano due errori che avrebbero potuto cambiare il corso della partita. Va molto al tiro ma in modo impreciso. Chiude sbagliando un controllo nell’area piccola al minuto 84.

JOVIC S.V.: trama di un film già visto in passato. La squadra non lo considera, lui viene a cercare fortuna abbassandosi ma la palla non arriva lo stesso.

FONSECA Voto 5,5: la formazione iniziale è un compromesso tra chi si allena dal 10 luglio e chi invece lui vorrebbe far giocare. C’è un gruppo da portare avanti e, come ogni allenatore, non può non tenerne conto. L’idea era quella di mantenere la partita in equilibrio e poi vincerla con i cambi. Come tutte le strategie ha un punto debole nonchè imprevedibile e cioè l’autogol di Thiaw che cambia il corso dell’incontro. Del resto, quando i giocatori ti arrivano uno alla volta e un mese dopo gli altri devi fare di necessità virtù. La campagna acquisti è chiusa, il lavoro al completo, inizia adesso.

THEO HERNANDEZ Voto 5,5: Leao non è in buona giornata e lui è solidale col compagno di fascia facendo l’essenziale in modo normale.

MUSAH Voto 6,0: messo sulla fascia destra ci mette l’anima nell’attaccare l’autobus del Toro. Crossa per il gol del pari.

REIJNDERS Voto 6,0: quando entra conferisce maggiore incisività all’attacco. Peccato sia troppo morbido su Lazaro in occasione del raddoppio.

MORATA Voto 6,5: segna la rete del 1-2, mentre in precedenza cerca un rigore anziché battere a rete. Però quando entra lui è un’altra partita. Parla già da leader e sarà imprescindibile.

OKAFOR Voto 6,5:il gol del pari dice tutto. E’ più in forma di Leao e dovrebbe giocare.

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