Salernitana – Milan 2-2: le pagelle dei rossoneri
Maignan 4: Serata decisamente storta per Big Mike, che non ne azzecca una: sbaglia l’uscita in occasione del gol del pareggio e cerca un incomprensibile e folle dribbling su Bonazzoli che per poco non caccia dal cilindro un gol di rabona. Per di più anche i lanci stavolta sono quasi tutti imprecisi.
Calabria 6: Preciso in fase di copertura e cerca diverse volte la sortita offensiva. Bella la sfida con Ribery che è sempre un brutto cliente da affrontare. (Dal 73’ Florenzi 6: Sembra più vivace di Davide, e contribuisce all’inutile assalto finale).
Tomori 5,5: Probabilmente ancora non in condizione dopo l’infortunio. Bruciato da Djuric in occasione del vantaggio granata, per il resto della gara è apparso sempre troppo impreciso e insicuro, caratteristiche certamente non da lui.
Romagnoli 6: Ha il merito di salvare il possibile gol di rabona di Bonazzoli, poi ordinaria amministrazione, senza infamia e senza lode.
Hernandez 6: Parte in quinta fornendo l’assist per il vantaggio di Messias, poi gradualmente si eclissa come tutta la squadra. Tenta inutilmente il disperato salvataggio sul gol del pareggio granata.
Tonali 6: Si distingue sempre per il suo infinito impegno e sacrificio, ma la mediocrità generale coinvolge anche lui, che non porta a casa una prestazione superlativa come le altre recenti, complice anche una botta rimediata nel primo tempo.
Bennacer 5: Uno dei peggiori, si fa vedere solo per una bella punizione che impegna Sepe. Gioca in maniera lenta e scolastica e, ammonito, viene sostituito alla fine del primo tempo. (Dal 46’ Kessie 5+: Poco più dell’algerino, complice in negativo in occasione del vantaggio granata).
Messias 6: Protagonista del vantaggio rossonero, poi il Milan predilige la fascia sinistra e lui rimane per ampi tratti fuori dal gioco. Si fa vedere solo per qualche cross verso Giroud. (Dal 73’ Saelemaekers 5,5: Tanto dinamismo ma poca concretezza, fa solo confusione nell’assalto finale).
Diaz 5: Fa due passi indietro rispetto alle ultime prestazioni, non riuscendo a dare qualità e brillantezza alla fase offensiva. Continua il suo momento no, senza gol né assist ormai da tempo immemore. (Dal 61’ Rebic 6: Ha il merito di pescare il jolly che almeno consente di evitare la clamorosa sconfitta, per il resto è evidente che sia ancora lontano da una forma fisica adeguata).
Leao 5: Prestazione impalpabile per il portoghese, anche lui incappato in una serata no. Tende ad accentrarsi invece di arare la fascia, agevolando il compito alla difesa granata, combinando poco o nulla. Sfiora il gol della domenica con una bella rovesciata, ma troppo poco per un giocatore come lui.
Giroud 5: Ha l’alibi che la squadra non ha girato, ma anche lui è apparso inconsistente e poco lucido, soprattutto quando spreca un’occasione colossale solo davanti a Sepe. Interviene nell’azione del gol del pareggio, poi nulla più.
Pioli 5,5: Se la squadra porta a casa una figuraccia del genere, chiaramente è anche colpa sua, che non riesce a trasmettere le giuste motivazioni. Purtroppo di serate come questa ne abbiamo viste e riviste: quando si tratta di compiere il decisivo salto di qualità, la squadra si smarrisce. Senza nulla togliere ad una bellissima stagione, questa squadra non è ancora pronta per lo scudetto