Milan-Genoa 2-0, Kalulu si conferma una garanzia

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pagelle

Le pagelle dei rossoneri vittoriosi contro la squadra di Blessin:

Maignan 6,5 Poco impegnato, però bravissimo su Hernani e sul tentativo di autogol di Gabbia.

Kalulu 7 Concentrato, sicuro e rapido, si fa notare per il meraviglioso cross – assist per il gol di Leao.

Tomori 6 Ordinaria amministrazione.

Gabbia 6 Come sempre si nota poco ma risulta abbastanza concreto ed efficace, anche in fase di impostazione. La maturità è a un passo.

Dal 74′ Krunic 6 Specialista del subentro utile, fa il suo come al solito, stavolta come terzino.

Theo Hernandez 6+ Piuttosto attivo e intraprendente ma non riesce a sfondare in profondità come nelle migliori occasioni, anche perchè i genoani lo buttano a terra in tutti i modi. Bene in fase difensiva.

Bennacer 6 Un mezzo passo indietro rispetto alle recenti prestazioni, ma comunque merita la sufficienza per impegno e dinamismo.

Dall’86’ Brahim Diaz S.V.

Saelemaekers 5,5 Se collegarlo a delle pale eoliche sarebbe uno dei più produttivi, tuttavia ha delle lacune dal punto di vista qualitativo, per quanto concerne i tempi di esecuzione, talvolta pare sbagliare per troppa fretta o non ottima coordinazione o mancanza di freddezza sotto porta. Non è tecnicamente scarso come sostengono alcuni.

Tonali 6+ Pensiero veloce, verticalizza bene come ha fatto per tutta la stagione. Prezioso in fase di interdizione come il suo compagno di reparto.

Dal 61′ Messias 6+ Bello il gol. Se non altro ne fa assai più di Castillejo.

Kessie 6- Sembra avere il freno a mano tirato, e non certo da oggi. Ha il privilegio di indossare la fascia di capitano ma pare non apprezzare. Con la testa altrove. Era più simpatico con le treccine.

Leao 6,5 Realizza un bel gol, dopo aver fatto fuoco e fiamme sulla fascia, ma non per tutta la sua lunghezza: purtroppo quasi sempre si perde negli ultimi metri per causa sua o per merito degli avversari.

Dall’86’ Ballo Tourè S.V.

Giroud 5 Anonimo come non mai, ma soprattutto poco cercato dai compagni. Trattiene dentro sè irriferibili imprecazioni in francese.

Dal 62′ Rebic 5,5 Entra per l’ultima mezzora senza combinare nulla di memorabile. Commette errori evitabilissimi, dovuti probabilmente a un manierismo ottuso o solo lui sa a cosa. L’assist per Messias non basta per la sufficienza.

Pioli 6,5 Vittoria fondamentale per tenere accese le speranze – scudetto, dal momento che la partita fra Inter e Bologna si giocherà (salvo altri ricorsi) fra qualche giorno. Il solito deficit: la squadra fatica a chiudere le partite entro i primi 60 minuti, spesso si accontenta di essere in vantaggio di un gol. Mistero assoluto riguardo Lazetic, i satelliti della Nasa ne confermano la presenza ma trattasi di un oggetto che non si muove, dunque non è detto che sia una persona.

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