La sagra delle previsioni sbagliate
Intorno a metà marzo, quando era chiaro il quadro delle otto squadre qualificate ai quarti di C.League, “Fivethirtyeight“, un sito web americano dell’agenzia Abc News specializzato in sondaggi, politica e sport, si esprimeva così sulle probabilità di vittoria di ognuna delle squadre rimaste in corsa:
- Manchester City 33%
- Bayern Monaco 23%
- Real Madrid 14%
- Napoli 11%
- Benfica 7%
- Chelsea 6%
- Inter 4%
- Milan 2%
Un mese dopo, la seconda e la quarta favorita sono già fuori, eliminate.
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Sempre lo stesso sito americano, subito dopo l’esito dei quarti di finale, ha reso noto le sue nuove previsioni relativamente alle quattro semifinaliste (senza però spiegare come diamine hanno fatto ad arrivare in semifinale, visto che due di loro erano praticamente spacciate se consideriamo la sfida incrociata fra le varie probabilità di ognuna):
Man. City 48%
Real Madrid 26%
Inter 15%
Milan 11%
Che dire? Speriamo che la loro bravura e specializzazione nel fare previsioni non cambi mai fino ad Istanbul.
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Ora due parole sulle previsioni dei tanti giornalisti ed ex calciatori/allenatori prima delle varie sfide fra Napoli e Milan. Ne ricordiamo solo alcune, perchè per metterle tutte ci vorrebbe troppo tempo e spazio.
A novembre, il giornalista Maurizio Crosetti su Repubblica, dopo aver avvisato il Milan di stare molto attento ad Antonio Conte, inneggiava alla “prosa e poesia” del Napoli vedendolo già in finale: “Non vogliamo tirarla a nessuno, meno che mai ai maestri della scaramanzia, però noi vediamo il Napoli ben oltre la linea gotica, veloce e felice verso un destino che avrà il suo epilogo a Istanbul.”
Enrico Fedele, dirigente e opinionista napoletano, su Radio Marte dichiarava: “…avevo detto che la migliore soluzione sarebbe stata il Milan. Credo proprio che sia l’anno nostro e dovrei tirare le orecchie a Spalletti per l’eliminazione dalla Coppa Italia, perché poteva essere l’anno del Triplete. Per me il Napoli è già in finale tant’è che sto andando a prenotare il viaggio per Istanbul.” A lui si accodava Umberto Chiariello, che a marzo diceva che il sorteggio “consegna al Napoli un aereo per Istanbul. Non voglio assolutamente sembrare un super ottimista, ma di sicuro posso dire, senza timore di smentita, che in questo momento il Napoli è l’unica, tra le 8, ad essere la vera favorita per arrivare in finale“.
L’ex attaccante del Torino Marco Ferrante, intervenendo in diretta a Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport era anche lui molto sicuro di come sarebbe andata a finire la sfida di champions fra azzurri e rossoneri: “Chi va avanti? Il Napoli ha l’80% di passare il turno contro il Milan, e mi tengo basso“.
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Il giornalista Giancarlo Padovan, intervenendo su Sky Sport tre settimane fa diceva: “Milan e Napoli sono differenti ma non troppo. Il Napoli è nettamente più forte del Milan. Penso che la squadra di Spalletti sia favorita, né stasera né in Champions mi aspetto sorprese. Ha avuto un sorteggio molto favorevole con il Milan. L’assenza di Osimhen peserà poco secondo me, il Napoli anche senza di lui ha vinto”. Per la cronaca, quella sera il Milan vinse 4-0 a Napoli e poi vinse anche la partita successiva. La terza invece la stava vincendo fino al 93′, poi il Napoli la pareggiò ma ormai il match era finito, fu insomma un pareggio del tutto inutile ed anche assolutamente non problematico per il Milan.
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L’altro che era piuttosto sicuro del passaggio del turno da parte del Napoli era l’ex calciatore Antonio Cassano. Ai microfoni della Bobo Tv diceva, dopo il 4-0 di campionato del Milan sul Napoli:
“Questa sconfitta in ottica Champions darà molti più vantaggi al Napoli che al Milan… In Champions sarà avvelenato e sarà un’altra storia. (…) Saranno due partite tremende per il Milan. Al Napoli del campionato non fregava più molto. (…) Tra due settimane parleremo del fatto che questa partita ha fatto bene al Napoli e male al Milan. Se il Napoli è quello che conosco, tra andata e ritorno in Champions darà almeno due gol di scarto al Milan”. Invece il gol di scarto è stato uno, ma a favore del Milan.
Degli stessi vantaggi psicologici, ma con più moderazione, parlava anche Fulvio Collovati a inizio aprile dopo l’antisonante 4-0 dei rossoneri. Pure Salvatore Bagni era piuttosto fiducioso sul destino partenopeo. alla Gazzetta dello °Sport dichiarava: “Resto convinto che il Napoli parta favorito contro il Milan e alla fine riuscirà a qualificarsi. Con o senza Osimhen, fa lo stesso. Questo perché Spalletti ha tante alternative valide e Kvaratskhelia in più. Mentre Pioli appena toglie qualche titolare succede quanto visto contro l’Empoli. Ha di sicuro una rosa meno ricca. Sì, credo che il Napoli sia favorito“.
Lo sapete che alla fine è passato il Milan, vero?
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