Milan-Lecce 3-0, Fofana equilibratore, Theo in grande spolvero

Maignan 6 Attento su Krstovic e su Oudin nel finale, nel complesso serata tranquilla e serena, con pochi impegni.

Emerson Royal 6 In estate ci era stato descritto da qualcuno come un giovane puledro che appena liberato il freno mordesse la rotaia con muscoli d’ acciaio, con forza cieca di baleno… Niente di tutto ciò, il brasiliano non divora la pianura come la Locomotiva di Guccini, ma stavolta si dimostra quantomeno più attento in fase difensiva rispetto alle prime sue apparizioni. Il cross è da rivedere, come pure le proiezioni offensive.

Gabbia 6,5 Perfettamente calato nel nuovo ruolo di leader (acquisito per meriti sul campo di battaglia), gestisce al meglio il reparto leggendo sempre in anticipo le traiettorie dei passaggi dei non illuminatissimi giocatori del Lecce.

Tomori 6,5 Completa alla perfezione il reparto difensivo centrale, distinguendosi in chiusura per alcune brucianti accelerazioni.

Theo Hernandez 7,5: Suo l’assist col contagiri per Morata, suo il forte tiro che va a insaccarsi sotto la traversa per il raddoppio rossonero. In ottime condizioni (dal 30’ st Bartesaghi 5,5 Appena entrato il ragazzo commette una piccola ingenuità, che però gli costerà l’indagine da parte della Corte Penale Internazionale e almeno sette giornate di squalifica. Purtroppo si fa avanti anche l’ipotesi della premeditazione, che potrebbe perfino avere l’aggravante dei futili motivi. A causa di tutto ciò rivedremo Bartesaghi nel 2025, tre giorni dopo il suo compleanno. Forza e coraggio Davide!

Pulisic 6+: non in grande serata, scarsamente ispirato, partecipa poco alla manovra ma riesce a segnare comunque il quarto gol in sei partite di campionato, 7 tenendo conto anche della Champions League (dal 18’ st Chukwueze 5,5: leggermente depresso per ovvi motivi, non riesce a concretizzare un paio di azioni che potevano essere interessanti).

Fofana 6,5 Dalle retrovie distribuisce palloni con sapienza e senza fretta. E’ il principale fulcro del gioco rossonero, tutto parte da lui.  (dal 18’ st Musah 6 entra a partita morta per far rifiatare Fofana. E’ giovane e forte, sarà utile nel corso della stagione).

Reijnders 6 Poco appariscente ma tremendamente concreto, in serata non particolarmente ispirata, un pò come Pulisic.

Leao 6,5 La prima classe costa mille lire, la seconda cento, la terza dolore e spavento. E puzza di sudore dal boccaporto e odore di mare morto. Sior Capitano mi stia a sentire, ho belle e pronte le mille lire, in prima classe voglio viaggiare su questo splendido mare. Ci sta Abraham che ha 26 anni e riesce a correre più di me, allora ci provo anch’io a dare una mano in copertura e in cinque minuti ne facciamo tre.

Morata 7 Malgrado il look da muratore disperato al lavoro sotto al sole di luglio a Caltanissetta, realizza un bel gol in torsione di testa. Grande apporto emotivo e fisico, pur considerando che non era al meglio. Esce anche stavolta un pò malconcio (dal 10’ st Loftus-Cheek 6: entra in partita col piglio giusto).

Abraham 6+ Sbaglia un gol clamoroso beccando il palo e anche in un’altra occasione avrebbe potuto fare meglio, ma tre gol erano sufficienti per chiudere la pratica Lecce. Ci mette tanto pressing e buona volontà, diventando così un esempio e fonte di ispirazione per alcuni compagni.

Fonseca 7 Il Milan ha subito solo un gol nelle ultime tre partite di campionato e continua ad avere l’attacco più prolifico. L’orlo del burrone sembra ormai lontano. Da parte sua Fonseca cerca di trovare delle certezze facendo giocare la stessa formazione dell’ultima gara e il risultato premia questa scelta.