Il fine settimana pre-derby del tifoso rossonero
Inutile negarlo, il fine settimana del derby ha inevitabilmente un sapore speciale, ha un qualcosa di diverso rispetto alle attese per altri match. A prescindere che si giochi per la Champions, per lo scudetto, per l’Europa League, o per qualcosa da bere al bar (come sarà domenica sera), sia gli interisti che noi milanisti ci carichiamo di una tensione particolare, di un simpatico odio che ci accompagna (se tutto va bene) fino a tre, quattro giorni dopo, quando finalmente la smetteremo tutti di parlare del fuorigioco nella ripresa o del rigore nel recupero. E si badi bene, non è una questione riguardante solo Milano: dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, milanisti e interisti saranno attaccati alle televisioni, più per il gusto di vedere tramortiti i cugini che per la gara vera e propria. Per non parlare del giorno dopo, nei bar di tutta Italia ad insultare gli eterni rivali, qualunque sia il risultato.
Tornando alla nostra parrocchia, come vivrà questo fine settimana il tifoso rossonero? Come tutti i fine settimana che hanno preceduto gli ultimi derby: un misto di nostalgia (ah, quando c’era Sheva…), l’istinto d’allenatore (far esordire Suso? Siamo impazziti? Cerci tutta la vita…), l’immancabile odio succitato condito da sempreverdi sfottò (sì, ma quando riusciranno a vincere i nostri titoli…) e la solita attenzione alle ultime notizie sulla cessione societaria, notizie che non mancano mai. Derby o non derby. Il tifoso rossonero non può non rivolgere attenzione a questa partita, ma forse oggi rispetto al passato uno sguardo sui quotidiani lo daremo più ai probabili movimenti di Richard Lee, che alla probabile formazione. E questo perché sappiamo benissimo che sarà l’ultimo derby di zio Silvio, almeno da presidente a tutti gli effetti, il derby che chiude un’epoca che gli interisti se la sognano. E il tifoso rossonero sa che sarà anche l’ultimo derby di Inzaghi: pure lui chiuderà con il Milan dopo anni stupendi.
Un derby quindi leggermente in tono minore, ma non per questo un derby dimenticato a se stesso, anzi. E parliamoci chiaro, qualsiasi sia il risultato domenica sera, lunedi avremo comunque e sempre qualcosa da ribattere ai nostri avversari, perché siamo pur sempre la prima squadra di Milano…