Mihajlovic é convinto: “Andiamo avanti per la nostra strada”
Queste alcune delle parole rilasciate da Sinisa Mihajlovic, in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Chievo Verona di domani: “Mi dispiace che sia ricominciato il tormentone sul nuovo allenatore. Io sono sereno e la squadra pure, andiamo avanti per la nostra strada, siamo concentrati sulla partita di domani. Dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti, ci sono altre 10 partite e vogliamo fare più punti possibili. Il sesto posto ci sta stretto, questa è la nostra mentalità.Tutti devono stare bene, perché il nostro gioco richiede pressing alto e tanto gioco senza palla, se abbiamo in campo giocatori che non sono al massimo ne risentono anche gli altri”.
Sul Pres. Berlusconi: “Il mio rapporto col Presidente è buono, abbiamo parlato di calcio e della partita col Sassuolo, è stato un incontro sereno. Io penso che quest’anno mi abbiate fatto più domande sul mio rapporto col Presidente piuttosto che su aspetti tattici e questo non è sano. Io dipendo come tutti gli allenatori del mondo dai risultati e dal lavoro svolto, solo qui c’è questa fissazione di chiedere sempre del mio rapporto col Presidente, ieri ci siamo salutati e abbracciati, è stato un incontro sereno e tranquillo come sempre, non c’è nessun tipo di problema”.
Su Balotelli: “Balotelli come condizione ci può anche stare, però dal punto di vista psicologico non è ancora pronto, si allena da due mesi e fisicamente é a posto solo che deve migliorare per quello che riguarda la testa”.
Sulla formazione iniziale: “Il 4-3-3, non é male; i moduli però contano fino ad un certo punto, quello che fa la differenza è l’atteggiamento. Ogni giocatore deve sacrificarsi e mettere le proprie caratteristiche a disposizione della squadra. Io analizzo la settimana di lavoro e poi metto in campo quelli che penso mi possano dare maggiori garanzie in quella determinata partita. Non ho mai fatto scelte per simpatie o antipatie. L’importante è scegliere bene e sbagliare il meno possibile. I centrali difensivi stanno bene tutti e 3, sceglierò ogni partita due di loro. Domani vediamo chi sceglierò”.
Sui meriti del suo operato in rossonero: “Non saprei dire se il lavoro fatto meritasse di più o di meno. I risultati di quest’anno sono migliori rispetto a quelli degli ultimi anni. Maldini ha analizzato bene la situazione: il Milan è migliorato rispetto agli ultimi anni; abbiamo ancora margini di miglioramento però come risultati e come squadra oggi siamo diversi”.
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