Un prezzo definito un valore infinito
Proprio ieri mattina ho appreso della notizia bomba per cui Silvio Berlusconi pare abbia deciso di far valutare finanziariamente il Milan per poi provare a cedere. Fininvest, come ormai accade puntualmente in questi ultimi tempi, ha prontamente smentito una eventuale cessione. Di certo qualcosa bolle in pentola, ma non aspettiamoci clamorosi ribaltoni di qui a poco, semmai l’entrata in gioco di un socio di minoranza. E non potrebbe non essere così dal momento che sono state tirate in ballo sia l’autorevole portale finanziario Bloomberg, sia soprattutto la Lazard, una delle banche d’affari più attive nella consulenza, e che tra l’altro ha svolto anche un ruolo nella cessione dell’Inter a Thohir. Beh, tirate le somme dovute il Milan, stime Lazard, dovrebbe valere 945 milioni di dollari.
Ho sentito questi nomi e queste cifre per tutta la giornata di ieri. Nomi e cifre così distanti dalla nostra vita quotidiana eppure così vicine dal momento che vanno a toccare uno dei nostri più grandi amori, una parte integrante e intoccabile della nostra vita. Per cui mi sono chiesto: secondo noi tifosi quanto potrebbe invece valere il Milan? Che valore potremmo mai dare a questo gruppo di ragazzi che ci fa per lo più avvelenare mercoledì e domeniche? Il tifoso meno elegante venderebbe per mezzo cioccolatino Constant e forse per una caramella smangiucchiata Silvestre. Il tifoso imprenditore venderebbe di colpo Balo per una trentina di milioni e rifarci la squadra il prossimo anno, mentre il tifoso tifoso non venderebbe Balo per nulla al mondo perché sarà lui a farci fare il salto di qualità l’anno venturo.
Ho dimenticato quella domanda dieci secondi dopo essermela posta… Non esisterà mai nessuna società di consulenza e nessun imprenditore arabo che potrà quantificare i nostri sentimenti, e questo valga da monito sia per BB sia per chiunque altro si troverà al potere in futuro. Un conto è comprare un giocattolo, un conto è entrare a far parte di questa famiglia!
Lascia un commento