Fassone: “Budget importante per il mercato. Montella nel futuro, il rinnovo di Donnarumma una delle priorità”
Prima conferenza stampa per Marco Fassone da ad del Milan e prime parole di Yonghong Li da proprietario del club. Apre il broker: “Abbiamo una grande responsabilità, oltre alle aspettative dei tifosi in tutto il mondo. Vogliamo che i professionisti possano dedicarsi ai propri settori, a Fassone spetterà costruire il Milan del futuro, lui è il candidato migliore ad essere il CEO del futuro. Con la sua guida la gestione del Milan sarà sempre migliore, dobbiamo essere competitivi nel mondo, tutti i tifosi devono amare il Milan”. I ringraziamenti di Fassone: “E’ una giornata storica per questo club meraviglioso. Ci tenevo a ringraziare Mr. Li e Mr. Han che mi hanno dato questa opportunità e che mi hanno confermato sempre la loro fiducia, farò il possibile per ripagarla, sento un senso di responsabilità molto forte. Ringrazio anche Galliani e a Barbara Berlusconi che in questi 8 mesi mi hanno dato tutta la loro disponibilità. Infine ringrazio voi giornalisti e i tifosi del Milan, abbiamo scelto di stare dietro le quinte e di non parlare. Mi rendo conto sia stato complicato avere delle informazioni parziali, ma credo sia stata una scelta giusta sul lungo periodo. Dal punto di vista della comunicazione la relazione sarà diversa d’ora in poi”. Sulla trattativa: “E’ stata una transazione da oltre un miliardo di euro. Sarebbe stata una follia immaginare che con un’operazione del genere non possa esserci una parte a debito. Il Milan è indebitato in modo molto basso in proporzione alle risorse del club. Il debito si è ridotto rispetto al 2016 e si andrà via via sempre più riducendo nella prossima stagione. Questo mi mette in condizione di gestire il club con tranquillità”. Sulla quotazione in Borsa: “Non escludo questo scenario, su quale Borsa ne parleremo con la proprietà ma uno scenario possibile potrebbe essere proprio la quotazione in Borsa”. Su Berlusconi: “Ieri sera ci ha trasmesso il suo amore e il suo dolore nel lasciare il Milan. Credo abbia potuto percepire dalla nostra proprietà di non essere qui per una ragione di business, ma che cercheremo di prenderci cura con affetto della sua creatura, che ha depositato nelle mani giuste”. Sul rinnovo di Donnarumma: “Da parte della nostra proprietà c’è tutta la volontà di risolvere in tempi brevi questo punto e di fare di Gigio una colonna del futuro. La discussione del suo contratto sarà una nostra priorità”. Sul mercato: “C’è stato un confronto con Mirabelli e David Han. Il passaggio chiave sarà quello di metterci a tavolino con l’allenatore e discutere delle nostre idee insieme in modo da poter operare sul mercato. Ci sarà un budget importante, l’obiettivo dei prossimi anni è quello di costruire un Milan competitivo e ambizioso. E quindi certamente avrò la disponibilità economica per cercare di realizzare una squadra per raggiungere in tempi brevi questi traguardi. Montella ha tutto il nostro appoggio e la nostra stima. Nel futuro del Milan c’è Vincenzo”. Sugli obiettivi del club: “ L’idea è tornare il prima possibile in Champions League. La nostra assenza da questa competizione è troppo lunga, la UEFA ci ha dato un assist con il fatto che nella prossima stagione le prime quattro andranno in Champions. L’obiettivo è parteciparvi nella stagione 2018/2019”. Su cosa promette ai tifosi: “Dobbiamo pensare a costruire la squadra del 2017/2018. Questi mesi devono essere mesi caldi perchè mi piacerebbe arrivare a luglio con l’allenatore che abbia il 60-70% degli innesti che vogliamo fare. L’obiettivo che abbiamo di tornare in cima al mondo non può che transitare dallo sviluppo del business in Asia. Mi son reso conto che lì c’è un potenziale che può essere esplorato e realizzato in pieno solo con una proprietà locale. L’idea è creare una società cinese deputata solo allo sviluppo del brand in Cina per aumentare ricavi e fatturato”. Sulla situazione stadio: “E’ una delle cose che fino ad agosto ho affrontato con David Han e Mr. Li perchè ci teniamo tutti a far sì che il Milan possa giocare in uno stadio con le caratteristiche adatte a questi anni. San Siro è straordinario ma so che anche l’Inter sta facendo delle riflessioni. La decisione andrà presa incontrando loro e il sindaco di Milano. Certamente lo stadio è una delle cose importanti che vogliamo fare in un breve arco temporale”.
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