Mercato: dopo Pasalic le altre mosse del Milan reparto per reparto
Difesa – A pochi giorni dalla chiusura del mercato i portieri rossoneri sono ancora troppi. Probabile vada via Gabriel: il brasiliano ha detto sì al Torino, che però lo vorrebbe in prestito mentre il Milan vorrebbe cederlo a titolo definitivo. Continua l’assalto del Chelsea a Romagnoli: i londinesi sono pronti a mettere sul piatto 35 milioni più 5 di bonus, ma per ora il no di Galliani è rigoroso. Anche Paletta dovrebbe rimanere, a differenza di Vergara, che ha richieste da alcune squadre di A. Si lavora anche sul fronte Rodrigo Caio, ma solo a gennaio: il brasiliano è in Italia per il passaporto da comunitario.
Centrocampo – Rilevato in prestito dal Chelsea il croato Pasalic, Galliani è ancora in cerca di un vero e proprio regista nonostante il budget limitatissimo. In questi giorni sono usciti fuori una miriade di nomi accostati al Milan, tra tutti Obiang del West Ham, ex Sampdoria, e Aquilani, in uscita dallo Sporting Lisbona. Andrà via Josè Mauri: il giovane è stato offerto al Genoa, ma sembra favorito l’Empoli. Il Torino ancora su Kucka, ma lo slovacco è una pedina importante anche per il nuovo tecnico Montella, quasi impossibile che vada via.
Attacco – Dopo essere stato in bilico per un’intera estate, Bacca ha già preso in mano le redini del nuovo Milan con una bella tripletta domenica: respinto ogni assalto del West Ham. Anche Honda dovrebbe rimanere dopo il no al Sunderland (offerta di 8,5 milioni di euro): il nipponico ha dichiarato che andrà via solo per una squadra che giochi una competizione europea. Clamoroso Sebastiani: il presidente del Pescara vorrebbe riportare Lapadula in prestito al Pescara dopo averlo ceduto a giugno per 9 milioni. Affare quasi impossibile.
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