Milan-Frosinone 3-1, Jovic – gol, bene Theo e Pulisic
MAIGNAN Voto 7,0: la parata da portiere di calcetto su Cuni a un soffio dall’intervallo vale la stagione e tiene in piedi il Milan. Poi al 50′ serve a Pulisic la palla del 2-0 con un lancio millimetrico (terzo assist da quando gioca nel Milan). Sul gol di Brescianini non vede la traiettoria del pallone. CALABRIA Voto 6,5: gioca con la giusta attenzione e determinazione e quando c’è da difendere in area è un uomo in più. Importantissima prestazione di sostanza THEO HERNANDEZ Voto 7+: schierato a sorpresa (ma davvero?) da centrale, lui risponde, novello Garibaldi, “obbedisco!”. Concentratissimo, dietro è sempre ben posizionato. In fase offensiva partecipa attivamente alla manovra, come nell’azione che porta al 3-0 (è suo il cross per la testa di Jovic). Prestazione di grande spessore, sia in fase di difesa pura sia in impostazione. Appena può accenna le sgroppate che lo hanno reso famoso. TOMORI Voto 7,0: nell’occasione del dribbling andato a male come uno yogurt scaduto da tre anni del minuto 42 Cuni gli prende il pallone per poi andare a sbattere su Maignan in uscita. Però è l’unica macchia di una prova di buon livello, impreziosita nella ripresa dal gol del 3-0 (tap-in vincente sotto misura su assist di Jovic). Partita di alto livello. L’Ispettore Fikayo è sempre on the road. FLORENZI Voto 6,5: grande impegno ed abnegazione. Tiene la barra a dritta fino al novantesimo. A suo merito un paio di cross e un tiraccio al minuto 20′, ma anche tanta corsa. Ordinato e puntale, alla fine non fa nemmeno troppa fatica riuscendo a trovare il tempo per un abbraccio fraterno con Mister Di Francesco. MUSAH Voto 6,5: si nota che sia subito sulle giuste frequenze, disputa una partita intensa e pulita risultando il migliore dei rossoneri a metà campo. Al minuto 11 esegue una giocata individuale, poi scarica su Florenzi. Per lui tanto ritmo e tanta e corsa, inserimenti e brillantezza fisica. Ci accorgiamo quanto ci sia mancato tantissimo con il Dortmund. Jolly prezioso, chiude da esterno offensivo nell’attacco baby con Camarda e Chaka. REIJNDERS Voto 5,5: conferma la perdita di brillantezza della prime partite. Prestazione troppo scolastica per l’ex AZ Alkmaar, avara di grinta e di lucidità sebbene cresca un po’ a inizio ripresa. Deve far girare il pallone ma lo fa senza particolari squilli. LOFTUS-CHEEK Voto 6,0: inarrestabile contro il PSG ritorna umano successivamente. Ha un passo più lento rispetto al resto dei compagni e non cresce sebbene come interditore non demerita. Ci fa salire la pressione quando va giù con la spalla destra ma poi sia rialza senza problemi. Prova sufficiente sebbene senza strappi particolari. CHUKWUEZE Voto 6,5: Prima dell’assist per Jovic prova anche da fuori area per poi eseguire. Colpo di testa alto a inizio ripresa. Coraggioso nell’affrontare l’avversario nell’uno contro uno (ed è uno dei pochi) sebbene meno efficace di martedì. JOVIC Voto 7,5: ottimo e abbondante stasera. Tocca un pallone in area in tutto il primo tempo e va in gol (centro numero uno in maglia rossonera dopo il palo con il Borussia Dortmund. È un bel gol al volo, che scongela la partita e che permette ai rossoneri di incanalare la partita sui binari giusti). Prima della rete manda in porta Musah ma l’ex Valencia corre in fuorigioco. Nella ripresa serve l’assist di testa per Tomori per il terzo gol della serata., ecco finalmente il primo gol con la maglia del Milan. Cerca il dialogo con i compagni. Stavolta esce giustamente applaudito. PULISIC Voto 7,5: meglio molto meglio di martedì segno anche di una condizione fisica in crescita. Si fa dare spesso e volentieri il pallone, esegue passaggi intelligenti e vampate (calcistiche) nel primo tempo, gol del raddoppio nella ripresa dopo un controllo di destro spettacolare che da solo vale il prezzo del biglietto. Prestazione di sostanza per l’ex Chelsea. Bello anche l’uno-due con Theo al 33′. sembra fin da subito più in palla rispetto a martedì. PIOLI Voto 6,5: siamo una squadra da campionato con un allenatore da campionato. Nonostante le due rimonte sanguinose contro Napoli e Lecce e la altrettanto sanguinosa sconfitta contro l’Udinese siamo sempre lì. Se ci faranno fuori, bilancio o no, possiamo rimontare e giocare al massimo sino alla fine. ADLI Voto 5,5: Mezzora scarsa dentro la partita, in tempo per regalare una punizione al limite per un fallo che poteva certamente evitare e che ricorda quello del rigore contro l’Udinese. POBEGA S.V.: insegue qualsiasi cosa si muova sul campo, fosse anche il pallone. CHAKA TRAORE’ S.V.: qualche scatto sull’out sinistro per gestire al meglio il pallone. BENNACER S.V.: rieccolo, finalmente. CAMARDA S.V.:Okoli rischia la denuncia al Telefono Azzurro quando lo trattiene per la maglia. |
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