Milan – Roma 3-1: le pagelle dei rossoneri

Maignan 6: Non sembra la serata giusta per Magic Mike, che in più di un’occasione appare distratto. Si guadagna comunque la sufficienza in una serata in cui va tutto liscio. Incolpevole sul gol di Dovbyk.

Walker 6,5: Due partite (e che partite) sono bastate per capire che è un leader vero, di quelli silenziosi, che portano a casa prestazioni di sostanza, senza sbavature, e che fanno crescere tutti quelli attorno.

Tomori 7,5: Uno dei migliori senza dubbio. Cancella, insieme al compagno di reparto, ogni velleità giallorossa con sicurezza e tempistiche giuste. Una benedizione il fatto che non sia voluto partire (e poteva finire alla Juve…)

Pavlovic 7: Si fa vedere di meno rispetto all’inglese, ma il suo lavoro lo fa alla perfezione, non sbagliando praticamente nulla. Anche per lui, ringraziamo il cielo che sia rimasto.

Hernandez 6,5: Mette a referto due assist per la doppietta di Abraham che conducono la partita sui binari giusti. Buon primo tempo con qualche sgasata delle sue, cala alla distanza: ancora non è il Theo dei tempi d’oro.

Musah 6: Ottimo lavoro a centrocampo da mastino puro. Conquista tanti palloni e mette una pezza quando i suoi compagni di reparto decidono di prendersi una pausa di riflessione. Meno efficace quando c’è da operare dalla cintola in su. (Dall’89’ Sottil s.v.: Pochi minuti per il nuovo acquisto. Ingiudicabile).

Fofana 6: Manca di brillantezza (e vorremmo anche vedere dopo aver tirato la carretta da settembre…), pur tuttavia non fa mancare il suo apporto al centro con alcune delle sue chiusure.

Reijnders 6: Anche per lui vale il discorso fatto con Fofana: le gioca praticamente tutte senza soluzione di continuità, impossibile essere sempre brillanti. Pochi errori, comunque, per l’olandese in mezzo al campo.

Jimenez 6,5: Chiamato in causa per sostituire Leao, lo fa egregiamente sia all’inizio, quando agisce da esterno offensivo puro nel 433 disegnato dal mister, sia nel successivo 442, dove lavora più in fase di contenimento. Colpi di alta classe e personalità da trentacinquenne: destinato a tornare a Madrid? (Dal 70’ Leao 6: Non in forma dopo il derby, non si fa vedere molto, ma per stasera basta così).

Abraham 7: La serata pareva apposta impacchettata per Gimenez e Joao Felix, ma è lui a rubare la scena nel primo tempo con una doppietta a seguito del doppio assist di Theo. A lui ora il duro lavoro di comprimario del messicano, ma potrà essere d’aiuto in una stagione piena di impegni. (Dal 59’ Gimenez 6,5: Si presenta al pubblico di San Siro con un delizioso assist per Joao Felix).

Pulisic 5,5: Chiaramente non è brillante come qualche tempo fa e si vede. Si fa vedere solo nella prima parte di gara con qualche scambio, ma poi si eclissa con il passare dei minuti. Avrebbe un disperato bisogno di riposo. (Dal 59’ Joao Felix 7: Pochi minuti bastano per far capire a tutti di che pasta è fatto: un gol di fino e giocate che non si vedevano al San Siro da tempo immemore).

Conceicao 7: A fine gara riceve i complimenti di Ranieri per aver sistemato la squadra e non è poco. Col passare dei giorni i ragazzi sembrano seguirlo sempre di più. Semifinale di Coppa guadagnata, ora avanti col campionato.