Quanto basta per vincere, quanto basta per chiacchierare
Da dicembre in poi, ogni volta che il Milan ha vinto, lo ha fatto sempre con un gol di scarto. Cioè non ha mai stravinto, ma per cinque volte ha fatto un gol in più dell’avversario. Solo in tre occasioni in tutto il torneo i rossoneri sono riusciti a vincere in modo più netto, con Lazio, Chievo ed Empoli. La squadra di Montella è un complesso di elementi ben coordinati e operanti in stretta unione, dove tutti, che si chiamino Vangioni o Suso, sono sempre propensi alla lotta e non mollano di un centimetro. Differenza davvero abissale rispetto agli spenti e apatici interpreti degli ultimi anni. Più che gli arrivi di Deulofeu e Ocampos, importanti sono state le precedenti partenze dei vari Balotelli, Boateng, Mexes, Menez & company.
A proposito delle polemiche innescate dal Sassuolo dopo gli episodi di ieri. Qualsiasi squadra si sente “derubata” quando in campo succede qualcosa di dubbio o palesemente sbagliato. Spesso è successo al Milan. Gli arbitri sono lì apposta, per decidere, a volte sbagliano, così come a volte Berardi sbaglia un rigore. Eppure nessuno scandalo per l’errore di quest’ultimo, lo scandalo invece c’è per le decisioni dell’arbitro… I fatti dicono che un rigore a favore i neroverdi lo hanno avuto, e dicono anche che la squadra di Di Francesco non è riuscita a segnare nessun gol, neanche su rigore. Più che con l’arbitro devono prendersela con Berardi.
Lascia un commento