Una canzone per una breve riflessione
Questo piccolo articolo vuole essere una breve riflessione sul presente del Milan e sul suo futuro. Lo spunto mi è stato dato ascoltando, così per caso, la canzone del rapper Emis Killa insieme a Saturnino intitolata #rossoneri.
Guardando il video ammetto di essermi commosso, il rivedere gli occhi della tigre di Shevchenko prima del rigore decisivo della finale di Manchester contro la Juventus, le esultanze dopo i goal di Pippo Inzaghi e i sorrisi di Van Basten e Gullit, mi hanno fatto sorridere, e non poco. Gran parte di quei momenti li ho vissuti in prima persona, quelle emozioni le ho provate sulla mia pelle, quelle immagini le ho viste passare live davanti ai miei occhi. Abbiamo fatto la storia e questo è innegabile. Abbiamo toccato il cielo, siamo entrati nell’Olimpo.
Dopo il sorriso e le sensazioni di benessere provate, sono subentrate però l’inquietudine e l’agitazione dovute ad una domanda che oramai è mesi (se non anni) che si cela nel cuore di tutti noi tifosi rossoneri: “Quando si tornerà a certi livelli?” o anche “Rivivremo (perlomeno in parte) quei gloriosi momenti?”. Personalmente non ho nemmeno il tempo di rispondere a questa domanda che già mi balza alla mente il goal al ’95 di Siligardi. Noi, la squadra che ha dominato in Europa e nel mondo, capace di perdere con l’ultima in classifica subendo la rimonta di una squadra praticamente retrocessa. Amarezza!
Ad oggi non so dove saremo tra un mese, tra un anno o tra cinque anni. Posso solo affermare che certi palcoscenici iniziano a mancarmi e non poco. Sto stringendo i denti, incassando i colpi e tenendo duro solamente perché amo questi colori e, come in un matrimonio, si sta insieme nella buona e nella cattiva sorte. Ma caspita in questo periodo quanto è difficile….
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