Conti svagato, Krunic tosto, Castillejo super. Spal battuta 3 a 0
DONNARUMMA A. Voto 6,5: primo tempo da spettatore assoluto, a meno di una presa su Floccari al minuto 27. Secondo tempo che gli permette di guadagnarsi l’applauso di San Siro quando para su Vicari al minuto 85. Idolo assoluto.
CONTI Voto 5,0: primo tempo inguardabile, perché sbaglia tutto quello che si può sbagliare: appoggi, scelte, contrasti. Evidenzia ancora una volta scarsa propensione alla fase difensiva, mostrandosi svagato che di più non si può. Nella ripresa se non altro sbaglia meno, il che è tutto dire.
KJAER Voto 6,5: esordio in punta di piedi ma efficace. Si inserisce bene in un contesto a lui sconosciuto. Evidenzia ottime capacità di anticipo. Ovviamente va rivisto contro altri avversari ma l’esperienza che possiede può aiutarlo e aiutarci. Può fare comodo, meglio lui che l’inutile Caldara.
ROMAGNOLI Voto 6,0: l’attacco della Spal è evanescente (Floccari velleitario, Paloschi fumoso) e lui ne approfitta per gestire al meglio la prestazione.
HERNANDEZ Voto 6,5: va al cross pericoloso al minuto 13. Meno arrembante e più accorto, però quando copre la palla col corpo per poi ripartire è uno spettacolo. Al minuto 67 si mette in proprio per il tris.
CASTILLEJO Voto 7+: anche stasera sugli scudi. Parte bene sulle ali dell’entusiasmo, al minuto 8 mette fuori di testa, al minuto 17 si divora il vantaggio ma al minuto 43 si rifà segnando un gran gol. Svaria molto, spesso terzo di attacco più che quarto di centrocampo. In grande spolvero, esce tra gli applausi meritati.
KRUNIC Voto 6+: aggressivo, presente in mezzo al campo, partecipe della manovra, bello tosto nei contrasti.
BENNACER Voto 6,5:va al tiro con un gran sinistro al minuto 7. Corre molto come sempre e smista palloni qua e là. Non sbaglia praticamente nulla.
BONAVENTURA Voto 6+: tende inizialmente ad allargarsi sull’out sinistro per costruire il tandem con Theo, successivamente cerca spazio anche all’interno del campo. È pericoloso al minuto 58 quando va al tiro dopo una bella manovra palla a terra.
PIATEK Voto 6,5: va subito al tiro al primo minuto. Al minuto 17 serve per il possibile vantaggio di Castillejo, poi al minuto 20 scatta sul limite del fuorigioco e beffa la difesa ospite per il vantaggio. Si muove molto, come sempre, ma con più sostanza. Serve per il raddoppio dello spagnolo.
REBIC Voto 6,5: la sorpresa della serata. Forse il nuovo sistema di gioco gli è più congeniale, però resta il fatto che sembra un altro rispetto alle sue poche apparizioni in campionato. Oltre che sfiorare il gol, serve per il gol al minuto 46 e al minuto 51. A volte sembra che la palla gli sfugga via per la sciolina, ma per stasera è un dettaglio.
SUSO S.V.: in evidente disagio ambientale e psicologico. Sciupa al minuto 86 su assist di Paquetà.
PAQUETA’ S.V.: sembra non gradire la posizione da esterno, cerca giocate estemporanee e sensazionali ma purtroppo prive di razionalità.
GABBIA S.V.: benvenuto nel mondo dei grandi.
PIOLI Voto 6,0: bene la qualificazione che rappresenta un altro mattone nella faticosa opera di restaurazione tecnico-tattica. Adesso aspettiamo conferme domenica contro l’Udinese. Sinceramente il sistema di gioco sembra entrarci poco, perché vale di più la rinnovata voglia di lottare, correre e sacrificarsi.