Gestione Giampaolo, i migliori e i peggiori per media voto
Piccolo résumé analitico, realizzato con l’intento di approfondire le prestazioni dei giocatori durante il breve arco della gestione Giampaolo (7 partite ufficiali). Per fare questo abbiamo preso in considerazione i voti da noi dati al termine di ogni singola partita, da quella d’esordio a Udine fino all’ultima, con il Genoa.
Ebbene, viene fuori che i giocatori più positivi dell’era Giampaolo sono stati i seguenti:
6,75 Leao
6,70 Donnarumma
6,16 Bennacer
6,12 Theo Hernandez
6,00 Paquetà e Romagnoli
I migliori, dicevamo. E’ bene sottolineare che oltre ad essere stati i migliori, questi sono stati anche gli unici che abbiano raggiunto almeno la sufficienza.
Nel Purgatorio della mediocrità (delle insufficienze) possiamo invece inserire i seguenti giocatori:
5,83 Castillejo
5,75 Rodriguez
5,71 Kessie
5,66 Biglia
Passiamo ora ad analizzare i giocatori peggiori per media voti, cioè coloro che in base alla media delle nostre pagelle, più di tutti hanno lasciato a desiderare.
5,42 Suso
5,28 Piatek
5,16 Calabria
5,14 Calhanoglu
Il turco risulta essere stato dunque il peggiore in assoluto. Quantomeno curioso che proprio lui, all’inizio del ciclo successivo con il nuovo allenatore (Pioli), sia stato fra i migliori nel match giocato contro il Lecce..
N.B. Abbiamo voluto considerare solo i giocatori che hanno accumulato almeno tre voti (è stato dunque escluso Duarte, che con due presenze valutabili ha avuto 5,75 di media. Esclusi anche Borini, Bonaventura e Andre Silva, tutti con 6,00 di media; escluso pure Reina con 5,5). Andrea Conti ha avuto 5,00 di media ma con sole due presenze giudicabili, escluso anche lui.
Infine il voto dell’allenatore. Giampaolo ha avuto una media voto di 5,41 , curiosamente quasi identica a quella di Suso (5,42), proprio il giocatore che ha rappresentato l’equivoco tattico per antonomasia del periodo Giampaoliano.
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