Inter – Milan 1-2: le pagelle incoronano re Zlatan

Spread this article

ibrahimovicinblack

Donnarumma 6: Forse poteva fare di più in occasione del gol di Lukaku, alla fine però sventa l’occasione del pareggio. La grande paura in occasione del contatto con il belga che poteva portare al rigore. Tutto è bene quel che finisce bene.

Calabria 6: Riesce a disinnescare Perisic fornendo una bella prova difensiva. Conferma nella gara più importante il suo momento di crescita.

Kjaer 6,5: Il vichingo trova sulla sua strada un avversario durissimo come Lautaro, che in velocità è imprendibile. Il nostro Simon però con esperienza e coraggio vince il duello con l’argentino e per di più aiuta il capitano quando è in difficoltà.

Romagnoli 5: Al ritorno in campo dopo quasi tre mesi si trova di fronte Lukaku, che inevitabilmente lo mette in grossa difficoltà. Il nostro capitano deve ritrovare la condizione migliore e, dati gli impegni, dovrà farlo anche in fretta.

Hernandez 5: Brutta partita per il nostro Theo, che perde il tanto atteso confronto con Hakimi. Colpevole nel gol che riapre la partita, si mostra troppo timido per tutto il match. Un passo falso, in un match del genere, ci può stare.

Kessie 7: Il solito leone dominatore del centrocampo. Il Presidente asfalta Vidal e riesce a vincere numerosi duelli fisici anche con Lukaku. Perno fondamentale della mediana, uno dei protagonisti di questo inizio stagione (dal 42′ s.t. Tonali S.V.)

Bennacer 7: Non è esplosivo come Kessie, né primadonna come Ibra, ma il suo apporto alla gara è determinante. A lui il compito, realizzato in pieno, di arginare Brozovic e di ringhiare su Barella.

Saelemaekers 6,5: Ormai titolare fisso, anche stavolta gioca una bella gara, attaccando gli spazi e giocando semplice, senza troppi fronzoli. Esce perché senza più benzina nelle gambe (dal 62’ Castillejo 6: Il solito instancabile lavoratore).

Calhanoglu 7: Ancora una volta regala lampi di grande calcio, come la verticale in occasione del rigore. La crescita di Calha con Pioli è esponenziale, ora tocca immediatamente rinnovare il contratto.

Leao 6,5: Quando parte in velocità è straripante, come in occasione del secondo gol, quando si beve D’Ambrosio e fornisce un assist al bacio per Ibra. A volte rimane troppo lezioso e impertinente: deve migliorare (dal 62’ Krunic 5: Voto negativo per il clamoroso gol mangiato e che poteva chiudere il match).

Ibrahimovic 8: Il re del derby, il vero trascinatore di questa squadra, il leone che può cambiare una gara e un campionato intero. A parte la doppietta, lotta come un mediano mestierante e regala giocate come un campione in erba. Immenso e infinito, e si parla già di rinnovo del contratto…

Pioli 7,5: Scelte azzeccate anche stavolta. Il Milan continua a giocare bene, a vincere e ad avere coraggio ed entusiasmo, e lo si deve in gran parte al nostro mister Pioli, autore di un lavoro incredibile. Non crediamo certamente allo scudetto, ma un posto in Champions sarebbe già un gran traguardo.

About Author