Milan: Cina o Thailandia? No, Francia
A quale puntata della serie siamo arrivati? Come molti altri, non nascondiamo di avere le idee un pò confuse, fra tutti questi mister Lee che si trasformano in mister Bee e viceversa, dietro i quali pare esserci il governo cinese, che però potrebbe essere solo l’ombra dietro cui si cela un misterioso gruppo finanziario arabo. Assodato che ormai mancano all’appello solo un brizzolato magnate neozelandese e un’annoiata nobildonna montenegrina, il conto alla rovescia verso l’ora X procede inesorabile. L’attesa, com’è inevitabile, cresce e si fa di ora in ora più spasmodica. Le pulsazioni aumentano e c’è chi proprio non riesce a controllare nè la lingua nè la propria penna. Noi abbiamo provato a resistere, ma poi ci siamo fatti risucchiare impotenti nel vortice di previsioni che ci gira intorno giorno e notte. Perbacco, queste piste asiatiche sono indubbiamente affascinanti e non possono che stimolare le più rosee fantasticherie, ma qualcosa ci dice che dietro tutti questi nomi quasi monosillabici si nascondano in realtà dei professionisti della truffa. Ci sbagliamo? Nous espérons vivement!
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