Post Pioli, perchè non LUI? Ha tutto quello che serve

Ma non siete un pò stufi dei soliti nomi ormai triti e ritriti? Conte, Conseicao, De Zerbi, Fonseca, Van Bommel… Qualcuno più fantasioso, oppure più perverso, mette in lista persino l’ex ct del Belgio Roberto Martinez… Ora è spuntato pure Pochettino. Mancano solo Julio Velasco e Giuseppe Di Capua.

Perchè invece non provate ad immaginare sulla panchina del Milan qualcuno di diverso, un nome nobile. Qualcuno che possegga la classe, l’eleganza ed il lignaggio che, ahimè, evidentemente non sono, ma decisamente dovrebbero essere, i prerequisiti necessari per candidarsi a guidare l’AC Milan.

Qualcuno che ha già molta esperienza internazionale, qualcuno abituato a gestire giocatori importanti; qualcuno che sa far pesare il proprio nome all’interno dello spogliatoio, qualcuno che già conosce l’ambiente di Milanello, che già conosce la tifoseria, qualcuno che è già molto abituato alle pressioni. Qualcuno che l’unica volta che ha avuto una grande squadra fra le mani, non ha fallito ma anzi ha completato un ciclo vincente fatto di trofei importanti, campionati e coppe. Insomma qualcuno di più adeguato.

Qualcuno che per il Milan, forse solo per il Milan, potrebbe anche tornare sui propri passi, dopo aver annunciato, piuttosto prematuramente, la fine della carriera di allenatore ed essersi sostanzialmente ritirato a vita privata, lontano dai riflettori. Sebbene ancora coinvolto in progetti calcistici riguardanti i giovani. Qualcuno che ha esperienza da vendere. Insomma Frankie Rijkaard.