Tifosi rossoneri: Diego Abatantuono
Nella nostra rassegna di tifosi rossoneri non poteva certo mancare chi forse rappresenta più di tutti i nostri colori nel mondo dello spettacolo: Diego Abatantuono. Entra nel mondo del cinema grazie a I Gatti di Vicolo Miracoli che lo portano con loro a fare un provino. La sua prima parte la ottiene in “Liberi armati pericolosi” del 1976, anche se la fama arriva con “Il tango della gelosia” del 1981 dove per la prima volta appare il famoso personaggio del “terrunciello”, mentre arriverà la consacrazione definitiva con “Eccezzziunale…veramente” del 1982. E’ soprattutto in quest’ultimo film che Diego fa sfoggio della sua fede calcistica: famosa in questo senso la scena del particolare discorso da capo ultrà che lui proclama dinanzi i suoi “discepoli”. Indimenticabile poi il giocatore di poker in “Regalo di Natale” e nel sequel “La rivincita di Natale”, mentre la sua collaborazione con Gabriele Salvatores darà vita a stupendi film come “Mediterraneo”.
In una intervista il nostro Diego afferma: “Il mio milanismo è una religione. Una vocazione che parte da lontano, come nascere bello o brutto, il perché non lo sai mai”. Ma in un celebre aneddoto spiegherà poi le origini di tale fede calcistica: “Quando ero piccolo, mio nonno ha perso il portafoglio in casa, io l’ho raccolto e all’interno c’erano due foto, una di Padre Pio e l’altra di Rivera, allora ho chiesto al nonno chi fosse quel signore e lui mi ha risposto: “Un uomo che fa miracoli” e l’altro? “Un popolare frate pugliese”… da quel momento ho scelto i colori rossoneri”.
Un grande tifoso e soprattutto un’icona del cinema italiano… bellissima la battuta finale 😀