Milan-Porto 1-1, fra i peggiori Leao e Bennacer
Tatarusanu 7 Altra buona prestazione del Tata, stavolta più impegnato del solito. Si esibisce in un paio di ottime parate.
Calabria 5 Soffre molto il satanasso portoghese, cerca l’anticipo ma non lo trova. Poco o niente in avanti, esce anzitempo per una botta in testa (dal 1′ s.t. Kalulu 6,5: con il suo grande dinamismo propizia l’autorete di Mbemba e crea spesso superiorità numerica sulla fascia).
Tomori 6+ Fra i più positivi del suo reparto e non nè certo una novità. Il lavoro è tanto e non esce dominante come suo consueto anche per la grande bravura degli avversari.
Romagnoli 6+ Abbastanza bene, sveglio e attento quasi sempre, però Taremi lo fa dannare.
Theo Hernandez 6 Non benissimo in fase difensiva, meglio quando parte nelle sue solite iniziative, che però trovano scarsa fortuna anche a causa del fatto che in certi casi lui si allunga troppo la palla.
Tonali 6,5 Molta buona volontà, tanta grinta e anche una certa qualità, tuttavia gli avversari ne avevano ancor di più (dal 67′ Kessie 6+ Entra bene in partita).
Bennacer 5,5 Spesso sovrastato dai portoghesi sia fisicamente che nel capire in anticipo dove va a finire il pallone. Perde un pallone importante e da lì gli avversari vanno a far gol.
Saelemaekers 5 Luna storta, si innervosisce e non combina granchè di buono. Nel primo tempo avrebbe una occasione ma tira altissimo.
Brahim Diaz 5+ Evidentemente non in forma, fa quel che può, non tanto in verità (dal 67′ Krunic Esperienza e buoni propositi nel finale di gara, purtroppo non basta).
Giroud 6 Bel tiro dalla distanza al 33′. Si batte come di consueto ed entra nell’azione del pareggio. Peccato per i tanti fuorigioco (dal 76′ Ibrahimovic S.V. – Forse doveva entrare un pò prima?).
Leao 5,5 Qualche buona iniziativa, specie nella ripresa, ma senza continuità e senza determinare, purtroppo (dal 39′ s.t. Maldini S.V.).
Pioli 5,5 Il Porto è ottima squadra ma il Milan (e anche lui, pensando meno al derby) poteva forse fare di più. E Ibrahimovic forse poteva entrare 15 minuti prima. Forse, come dice Simona Molinari.