Lazio – Milan: le parole di Mexes, Inzaghi e Parolo
Inzaghi: abbiamo fatto una brutta partita, i ragazzi hanno dato tutto, non basta e dobbiamo fare di più. La partita si era messa bene ma abbiamo sofferto la pressione della Lazio. Dispiace, ma martedì li rincontriamo e abbiamo subito la possibilità di rifarci e andare in semifinale di Coppa Italia. Penso che questa squadra possa tornare a far meglio, in questo momento non siamo il Milan che siamo stati fino a dicembre, dobbiamo cercare di recuperare e far rendere al meglio i giocatori. Lavoreremo ancora di più, il campionato è lungo. In questi momenti bisogna cercare di riguardare la partita. Dobbiamo essere bravi a cambiare qualcosa. Non dobbiamo accampare scuse, martedì dovremo vedere un altro Milan. Mi assumo le responsabilità, non credo che il vero Milan sia questo, abbiamo perso tanti giocatori importanti e altri che rientrano da lunghi infortuni, manca un po’ di condizione che ci impedisce di essere alti come eravamo venti giorni fa. Il presidente sarà dispiaciuto come noi milanisti. Ora dobbiamo solo tornare a lavorare. Vado avanti col mio lavoro, la squadra mi segue, sapevo che non era una situazione facile. Probabilmente avevamo illuso un po’ tutti facendo bene qualche mese. Sarebbe bello rifarci al più presto, ripartendo da una sconfitta così. In un momento negativo un allenatore deve pensare a cosa fare per migliorare. Buttare a mare tutto quello fatto finora non sarebbe giusto, oggi non potevo schierare tutti gli attaccanti avendo due partite in tre giorni. La squadra ha un po’ paura quando va in vantaggio, questo non deve succedere. Dobbiamo essere bravi a rimboccarci le maniche e ripartire. Mexes? Ha chiesto scusa, ha ricevuto qualche provocazione. Dispiace perché sarà squalificato e non è stato un bel gesto. Galliani? Era molto dispiaciuto come lo sono io, il presidente e i tifosi del Milan. Martedì mi gioco il posto? Mi gioco la semifinale di Coppa Italia, il futuro non lo decido io…
Mexes: devo chiedere scusa a società, allenatore, compagni e famiglia. E’ una reazione sbagliatissima, mi spiace perché è andata così. Ho lasciato la squadra in 10 e sarò squalificato. Chiedo scusa anche se non ho ammazzato nessuno. Chiedo scusa a società, allenatore e tifosi. E’ un brutto segnale. Purtroppo ho sbagliato, ho 33 anni e ho avuto già reazioni del genere nella mia carriera. Ho 4 bambini e non è un esempio da dare ai figli, queste cose non devono succedere su un campo da calcio. La partita nel primo tempo era perfetta, potevamo fare un gran colpo. I due gol ci hanno ammazzato. Giochiamo tra tre giorni contro la Lazio, dobbiamo prenderla come una finale, così come devono essere tutte le partite. dobbiamo far vedere un altro Milan. Siamo molto vicini, anche all’allenatore. Cerchiamo di risolvere questo momento, per uscirne ci vuole carattere. Stasera eravamo partiti bene.
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Pioli: quando abbiamo subito gol mi è venuto in mente che non avevo mai vinto con il Milan. Poi abbiamo fatto una prestazione di qualità e di carattere. Il nostro pubblico oggi è stato eccezionale, abbiamo sfruttato questa situazione, la Lazio ha le caratteristiche giuste per onorare questa maglia. C’è senso di appartenenza, voglia di lottare e soffrire. La squadra è stata compatta e solida per 95 minuti, oggi ancora non conta molto la classifica. Martedì abbiamo una gara importante in Coppa Italia, una tappa importante, vogliamo vincere, ma non sarà facile perché il Milan ha dimostrato anche stasera di poterci mettere in difficoltà. Parolo? Facciamo degli inserimenti dei centrocampisti la nostra arma migliore, lui in questo ha qualità, ha i tempi giusti. Ha il gol facile. I ragazzi sono stati eccezionali dall’inizio, con grande disponibilità. Abbiamo un organico importante, per ottenere risultati e mentalità bisogna avere attenzione ed essere professionisti. Dobbiamo insistere su questa situazione. Klose? Ho grande stima nei suoi confronti, perché non vedete il lavoro che fa negli allenamenti, pronto a dare l’esempio ai compagni. E’ un valore aggiunto per la rosa. Chiaro che quando non gioca non è contento ma è importante vedere il suo atteggiamento.
Parolo: nel secondo tempo volevamo ribaltare il risultato e abbiamo meritato la vittoria. Nel primo tempo c’è mancato solo il gol, eravamo già padroni del gioco. Abbiamo allontanato un avversario diretto per il terzo posto, abbiamo dimostrato una crescita rispetto alla partita di andata. Nel ritorno vogliamo fare ancora meglio che nella prima parte di stagione. Vincere andando sotto ha dimostrato la nostra voglia. Io goleador? Io ragiono sulla legge dei grandi numeri, mi inserisco sempre in area, ogni tanto la prendo e stasera è andata bene.
Lotito: vittoria meritata, nel secondo tempo abbiamo dimostrato la nostra superiorità. Ma anche nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita, hanno fatto un solo tiro in porta.
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