Cerci e Inzaghi pensano già alla Juve
Le dichiarazioni più interessanti al termine di Milan – Parma:
Inzaghi: sapevo che oggi sarebbe stata difficile perchè avevamo tante assenze. I ragazzi oggi hanno dato tutto, spero che sia la partita della svolta. Ringrazio la società per gli acquisti, sono giocatori che ho voluto io. Non mi sento di chiedere altro al presidente, a centrocampo abbiamo già giocatori con i piedi buoni. I ragazzi devono stare sereni, ho detto loro che i tifosi vogliono vedere giocatori che danno tutto. Oggi Zaccardo è sceso in campo dopo tanto tempo e ha dato tutto, purtroppo gli ho potuto dare poco spazio, ma sapevo che lui si sarebbe fatto trovare pronto in caso di bisogno. Complimenti a lui: queste sono soddisfazioni anche per l’allenatore. I tifosi vogliono vedere un Milan con un gioco migliore, con i nuovi acquisti le cose miglioreranno. Io devo dare delle certezze alla squadra, con i recuperi e i nuovi acquisti proveremo a giocare meglio. Oggi era importante vincere. Per la Juve spero di recuperare Bonaventura ed è molto probabile anche il recupero di De Jong e Montolivo. Purtroppo Abate si è fatto male ieri, rientrerà spero Bonera.
Diego Lopez: era una partita difficile, soprattutto per quello che abbiamo passato. La cosa più importante erano i tre punti e sono arrivati. Il gol del Parma? Marchiamo a uomo, la seconda palla è stata in loro favore e Nocerino mi ha fatto gol. Lavoriamo tanto, dobbiamo farlo ancora di più. Solo così possiamo fare meglio. Spero sia l’inizio di un nuovo ciclo positivo, il Milan deve stare tra le grandi e tornare a lottare con le squadre di vertice.
Zaccardo: il mio gol ha chiuso il match. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà e facevamo fatica. Fortunatamente Menez l’ha sbloccata due volte. E’ stata una serata perfetta, gol e vittoria. Ho passato dei mesi difficili perchè non ho giocato e non ne sono uscito benissimo dall’ultimo giorno di mercato, però nonostante questo mi son contenuto per rispetto dei miei ex tifosi del Parma. Juve? Massimo impegno cercando di fare una prestazione convincente che ci faccia portare a casa dei punti fondamentali per dare continuità. Rimanere al Milan? Penso di sì. A oggi non c’è niente. Fortunatamente o sfortunamente sono sempre al centro del mercato, ma non dovrei partire.
Menez: faccio parte di una squadra e in ogni partita cerco di aiutarla, stasera la vittoria ci voleva proprio. Dobbiamo ripartire e questa partita deve servire come lezione. Lo spirito di squadra c’era, se continuiamo così possiamo fare delle belle cose. L’attacco? Mi trovo bene con tutti, poi ognuno deve fare il massimo per la squadra. La tattica la decide il mister e noi dobbiamo aiutarlo. Questo campionato è un po’ strano, abbiamo perso tanti punti ma ancora possiamo sperare in qualcosa.
Cerci: ci tenevamo a fare i tre punti che mancavano da qualche partita. Abbiamo creato diverse occasioni e mostrato un buon gioco. Abbiamo avuto una bella reazione con un ottimo secondo tempo. Siamo stati padroni del campo, sapevamo che era una partita da vincere a tutti i costi e l’abbiamo fatto. Partite come queste mentalmente ti danno più fiducia ed energia. Devo crescere e migliorare e lo sto facendo giorno dopo giorno. Ho ancora margini di miglioramento, sono contento perchè la ‘gamba’ è tornata. In estate non ho fatto la preparazione fisica. E anche questo mi spinge a dare qualcosa di più.. Destro? È un ottimo centravanti e sa fare dei movimenti unici. E’ arrivato tre giorni fa quindi è normale che ci siano ancora dei movimenti da affinare tra di noi. Abbiamo un ottimo reparto offensivo ma dobbiamo anche sacrificarci per evitare di sbilanciarci troppo. Juve? Dobbiamo giocare a viso aperto, i bianconeri vanno affrontati così. Sono primi in classifica ma ci giocheremo le nostre carte. Siamo una squadra in crescita e abbiamo voglia di fare bene.
* * *
Donadoni: nella ripresa ci è mancata la forza fisica, non quella mentale. Abbiamo subito un paio di gol ingenui. Nel primo tempo non abbiamo sfruttato tre occasioni importanti, che avremmo dovuto trasformare. La situazione è difficile, inutile ripeterlo. Bisogna cercare di lottare con le proprie forze e cercare di sopperire a tutte le difficoltà. E’ una situazione che non ho mai vissuto, questo è poco ma sicuro. Mi auguro che di qui in poi le cose possano migliorare, anche perché difficilmente potrebbero peggiorare. Il Milan? Ho troppe preoccupazioni per il Parma, non posso pensare pure a quelle del Milan.
Nocerino: ho fatto i complimenti a Diego Lopez, perché se lui non parava la mia conclusione sarebbe stata dura per loro, sul 2-1 sarebbe stata un’altra partita. È un campione, ha fatto una grandissima parata. Ci rimangono le prestazioni, anche se servono a poco. Io sono di casa qui. Venire qui è sempre bello, sono sempre felice. Ringrazio tutta la gente che mi ha fatto il coro e applaudito, sono stati dei grandi. Posso solo ringraziare, mi sono anche emozionato e non me l’aspettavo. Difficilmente mi dimenticherò il coro della Curva. E’ una cosa pazzesca a livello umano. Sono sempre di proprietà del Milan, ho sempre affetto per tutti. Se la gente mi acclama e sono in un’altra squadra, questa cosa fa ancora piacere.
Lascia un commento