Gli up e i down dei rossoneri nella due giorni di Audi Cup
↑ De Jong: nella gara col Bayern si fa notare per un’entrataccia su Kimmich che manda su tutte le furie Guardiola. A parte questo spiacevole episodio, sembra uno dei pochi uomini veramente in forma della squadra. Lotta come un leone pur giocando in un ruolo non suo e deve sobbarcarsi anche parte del match col Tottenham.
↑ Matri: uomo più pericoloso nella finalina con gli inglesi. Sfiora il gol almeno tre volte e corre molto più degli altri. Potrebbe rivelarsi a sorpresa un’ottima pedina nel corso della stagione. Il pallonetto su McGee dopo grande aggancio avrebbe meritato maggior fortuna.
↑ Suso: bene la sua gara col Tottenham, mentre ha poco tempo a disposizione col Bayern. Gioca da trequartista, il suo vero ruolo, e tutte le azioni più pericolose nascono dai suoi piedi. Tenta invano anche la conclusione a rete, poi cala col passare dei minuti.
↑ Diego Lopez: nessuno si stupisce più: è il vero top player della squadra, il vero leader. I tre gol del Bayern non sono colpa sua, anzi evita un passivo peggiore con un paio di interventi. Sempre pronto e affidabile, peccato che gli uomini davanti a lui non lo siano…
↑ Zapata: il migliore in difesa nella gara col Bayern. Sul primo gol è vittima di una sfortunata deviazione, poi salva numerose situazioni complicate durante tutto il match. Su un salvataggio in extremis sulla linea si procura una contusione al ginocchio.
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↓ Honda: un autentico disastro la sua gara con i bavaresi, il peggiore in campo. Lontanissimo da una condizione accettabile, si rende protagonista di una serie di appoggi sbagliati. Gioca dietro le punte, senza mai essere d’aiuto ai due sud americani, un uomo in meno in campo.
↓ De Sciglio: dopo un avvio di stagione sufficiente, un grave passo indietro. Bernat dalle sue parti fa quello che vuole, lui torna ai momenti peggiori dello scorso anno: timido, impacciato e lento. Continuiamo a sperare in una sua ripresa.
↓ Luiz Adriano: come ha affermato Mihajlovic, lui e Bacca hanno pochi minuti sul groppone e non si può pretendere una condizione ottimale. Il brasiliano però è completamente fuori dal gioco, si fa notare solo per qualche inutile giocata. Da migliorare, e tantissimo, il dialogo con Bacca.
↓ Alex: sarebbe il caso di cominciare a pensare ad una cessione per lui, che sembra ormai un ex giocatore. Quasi sempre infortunato la passata stagione, comincia malissimo la nuova. Protagonista in negativo sul terzo gol del Bayern, per nulla sicuro neanche nella parte di gara col Tottenham.
↓ Montolivo: poco possiamo pretendere da lui, dopo un’intera stagione passata ai box per infortunio. Si vede chiaramente che non è in condizione, esce a fine primo tempo con gli inglesi per una botta alla testa. L’impressione comunque è che neanche lui ha la stoffa per essere un regista di livello.
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