Perché Mario Mandžukić sarebbe un buon colpo per il Milan?

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Nelle ultime ore le voci riguardo un passaggio di Mario Mandžukić alla corte di Pioli si sono fatte sempre più insistenti. Personalmente trovo che l’ingaggio del bomber croato possa essere davvero un grande colpo per i rossoneri. Certo le perplessità non mancano, del resto l’ex attaccante della Juve non gioca in un campionato competitivo da un anno e mezzo, la condizione fisica potrebbe essere deficitaria, la carta d’identità non aiuta e, in aggiunta, bisognerebbe verificare come la forte personalità del croato si integrerebbe nello spogliatoio milanista. Al di là di queste possibili obiezioni, vediamo i vantaggi che Mandžukić porterebbe al Milan.

Innanzitutto è superfluo presentare nel dettaglio il giocatore, ha giocato nei massimi campionati europei, Germania, Spagna ed Italia lasciando sempre il segno a suon di goal (circa 200) e assist (+ di 80). E’ un vincente considerando i numerosi titoli vinti in carriera e la sua mentalità, insieme a quella di Ibrahimovic, potrebbe aiutare molto la squadra quando si dovranno affrontare le partite da dentro o fuori.

Oltretutto pensiamo proprio che avrà una bella voglia di riscatto, specie verso i bianconeri, vorrà certamente  dimostrare che è stato etichettato come “bollito” e spedito via troppo presto. Inoltre il contratto che potrebbe essergli offerto è di soli 6 mesi con un’opzione sul prossimo anno, di conseguenza si avrebbe il tempo per valutarlo in questa prima parte del 2021 in modo da capire se è da considerarsi effettivamente dentro o fuori il progetto.

In caso di esperienza positiva in questa seconda parte di stagione e di rinnovo per la prossima stagione il Milan potrebbe trarne un ulteriore vantaggio. Pioli avrebbe il ruolo di punta ben coperto con due campionissimi come Zlatan e Mario (abile anche a giocare in fascia come fatto alla Juventus) che potrebbero alternarsi, senza quindi gravare troppo sui loro fisici non più giovanissimi (e non dimentichiamoci comunque di Leao).

Tutto questo permetterebbe di concentrare il budget del mercato estivo al rafforzamento della rosa in altri reparti, non certo riguardo il ruolo di punta centrale. Si potrebbe iniziare ad intavolare una trattativa per cercare di riscattare pedine molto importanti come Diaz e Dalot, attualmente in prestito, o ancora, in caso di prestazioni positive, il possibile riscatto di Meitè appena arrivato. E magari qualche altro affare o top player in caso di qualificazione alla Champions.

Il grande investimento sulla punta centrale sarebbe quindi rimandato di un anno. Del resto che chiedere di più di Zlatan e Mario…. Ti aspettiamo Mandžukić!!

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