Sassuolo – Milan 1-2, le pagelle dei nostri
DONNARUMMA Voto 6: nulla o quasi da segnalare. Una parata su Berardi al minuto 13, poi si scalda le mani su un tiro cross di Rogerio (minuto 50). Incolpevole sul rigore di Caputo. 200 e non sentirle.
CONTI S.V.: la sua partita dura meno di 10 minuti. Esce per un problema al ginocchio.
KJAER Voto 6,5: glaciale di piede e di testa, come la sua espressione del volto. Come suo solito non oltrepassa mai la linea di metà campo e comanda la difesa gestendo al meglio la circolazione della palla, mura al minuto 33 la volata di Raspadori.
ROMAGNOLI Voto 6.0: il tempo di prendere le misure all’attacco avversario, poi un polpaccio lo tradisce. Arrivederci alla prossima stagione.
HERNANDEZ Voto 6-: accelera a ragion veduta ma quando lo fa è devastante. Fatica su Muldur ma non molla, pur barcollando. Becca il giallo mortifero che lo terrà fuori alla prossima.
BENNACER Voto 6.0: comincia così così, con tre errori di fila (brutta la palla persa al minuto 25) che non gli si vedevano fare da tempo. Entra nell’azione del raddoppio dando il via al contropiede. Migliora nella ripresa complice anche il calo dei padroni di casa, allora ritorna trottolino amoroso.
KESSIE Voto 6,5: recupera la palla che porta alla rete del vantaggio. Dominante ed onnipresente, sempre ben posizionato, meno arrembante ma Pioli lo voleva proprio lì in mezzo.
SAELEMAEKERS Voto 6+: anche lui parte con il freno a mano tirato commettendo qualche imprecisione di troppo. Poi lievita nel corso della partita come il famoso ciambellone della nonna trovando il tempo e lo spazio per la corsa. Dotato di grande capacità di corsa e di fiato, è diligente nella copertura della fascia e da buon nordico gioca più per gli altri che per sé stesso. Utilissimo.
CALHANOGLU Voto 7+: anche stasera sugli scudi. Crossa per la testa di Ibrahimovic (minuto 18), poi gestisce in autonomia il contropiede del raddoppio al minuto 46. Sembra essersi liberato del fardello di quello bravo che non rende. Scappa via da tutte le parti.
REBIC Voto 6,0: ogni volta che prende palla inietta energia vitale nelle vene della squadra. Bello il cross al minuto 12, va poi al tiro al minuto 15. Partecipa attivamente e con convinzione alla fase di non possesso. Se solo tirasse di più e dribblasse di meno…
IBRAHIMOVIC Voto 7,5: si muove e sbuffa, ma si vede che è in serata. Due gol di ottima fattura, un terzo sfiorato al minuto 65 dopo splendida discesa e scambio con Kessie, una presenza costante, tecnicamente e caratterialmente.
PIOLI Voto 7,0: la squadra soffre per un quarto d’ora la vivacità e il palleggio del Sassuolo, poi prende le misure e procede alla somministrazione del sonnifero. Partita sempre in controllo, mai in discussione, riaperta da una regola assurda sul fallo di mano che speriamo venga rivista, ma purtroppo non chiusa al momento opportuno come sarebbe dovuto essere. Squadra nel complesso in fiducia e che sta bene atleticamente. Se veramente Rangnick rinnova con il Lipsia, che succede? Pioli resta per disperazione perché in piena estate trovare un allenatore sarebbe un problema? E perciò sarebbe una sorta di “piano B?” Una soddisfazione per i frequentatori dei social. Quindi non c’era alcun pre-accordo con il tedesco a dispetto dei titoli dei giornali? Perché, diversamente staremmo a discutere di penali da pagare. Però si erano evidentemente parlati, ed anche molto, non può essere tutta un’invenzione. E allora resta la domanda: se fossimo una società seria ci faremmo prendere in giro a questa maniera? Come si permette questo tizio di mollare tutto in questo modo?
CALABRIA Voto 6,5: sembra tornato quello dell’esordio in serie A. Corre e si danna l’anima e in aggiunta non sbaglia un pallone nemmeno in difesa, suo tallone d’Achille. Su e già per la fascia, va al tiro al minuto 68 dopo bello scambio. Che gli abbiano detto che resta?
GABBIA Voto 6,0: si acquatta silenzioso tra le braccia di Kjaer e dietro allo scudo protettivo di Kessie. Fa in modo di non sbagliare, ordinato e diligente come un bravo scolaretto.
LAXALT Voto 6,0: qualche bella sgroppata ed un paio di interventi difensivi da sottolineare. In particolare su Rogerio al minuto 76, si sacrifica prendendo lui un giallo innocuo.
BONAVENTURA Voto 5,5: si divora per due volte nel giro di 10 secondi la palla del 3 a 1 sparando su Consigli già (calcisticamente) morto. Però nella gestione della palla è il solito lui.
BIGLIA S.V.: il Sassuolo è in 10 e lo lascia in pace.